Cronaca locale

Topi nella Galleria Principe: la denuncia dei commercianti della zona

Il consigliere regionale Borrelli, intanto, ha chiesto all'Asl una immediata e urgente derattizzazione

Topi nella Galleria Principe: la denuncia dei commercianti della zona

La Galleria Principe di Napoli sta vivendo una situazione di forte degrado, tra disordine e immondizia. A denunciare lo stato di abbandono di uno dei monumenti più importanti della città sono i commercianti della zona, che hanno denunciato la presenza di topi in diversi angoli della struttura, attirati dai numerosi resti di cibo che varie associazioni di volontariato e titolari di negozi distribuiscono ai senzatetto, i quali sostano all’interno e nelle vicinanze della galleria.

Sulla vicenda è intervenuto il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli. “Quella della distribuzione dei pasti ai senzatetto potrebbe sembrare un’opera buona – ha detto l’esponente politico – e lo è nelle intenzioni, ma in realtà il modo in cui viene realizzata è del tutto errato”. Innanzitutto si tratta di un’operazione non coordinata e così si producono e distribuiscono molti più pasti di quelli che sono necessari, con il conseguente accumulo di pietanze che vengono lasciate sui marciapiedi e che finiscono per attirare i topi.

Inoltre, il cibo dovrebbe essere preparato da aziende specializzate, gli alimenti devono poter essere controllati e tracciati, per una questione di sicurezza e quindi anche nel voler fare beneficenza si commette in realtà un illecito. “I senzatetto – hanno continuato i commercianti – devono essere presi in cura in centri specializzati, dove possono essere controllati, ma se distribuiamo loro cibo e coperte gli diamo un motivo per restare in strada, facendogli così un torto, danneggiamo loro e il territorio”.

Il consigliere Borrelli, intanto, ha chiesto all'Asl una immediata e urgente derattizzazione “visto che la situazione è fuori controllo”. Anche la Galleria Umberto I, presenta problemi preoccupanti. Recentemente ha subito atti vandalici. Dopo l’accensione di un falò sul prezioso pavimento del porticato, nuovi danni sono stati procurati ai marmi, l’ennesimo schiaffo di alcuni incivili ad uno dei simboli di Napoli.

Sono in tanti a chiedere la chiusura notturna della struttura, una soluzione che permetterebbe di interdire l’accesso a teppisti e incivili. Da tempo immemore la Galleria è terra di nessuno dopo la chiusura dei negozi. Nelle ore notturne si trasforma in un campo di calcetto e in una pista per gli scooter. Solo così si potrà tentare di preservare un monumento che rappresenta uno dei simboli di Napoli.

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