Non più solo culla del riso, Vercelli ha saputo puntare anche su un cospicuo capitale culturale e, definita fiorentissima già da Tacito, è entrata a testa alta nel virtuoso circuito delle Città d'Arte della Pianura Padana. Ulteriore motivo di visita, le mostre legate ai grandi tesori della più famosa collezionista e mecenate del mondo, esposte nella moderna struttura in vetro e acciaio, l'Arca, accolta nella navata centrale della chiesa medioevale di San Marco. Fino al 10 giugno, è il turno de «I giganti dell'avanguardia: Mirò, Mondrian, Calder e le collezioni Guggenheim».
Lo sguardo scorre dalle volte affrescate a capolavori di protagonisti assoluti della storia dell'arte del XX secolo che provengono da veri e propri templi della cultura: circa quaranta opere sceltissime, tra dipinti e sculture, che ricostruiscono l'arco cronologico della carriera dei tre artisti, dagli esordi alla celebrità, ad esprimere con giocosità immaginifica e ricercatezza visiva poetico Surrealismo e pura astrazione. Informazioni sulla mostra: 199.151.123, www.comune.vercelli.it.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.