Momento magico per i redivivi Neri Per Caso. Merito di Angoli diversi, lalbum che ha interrotto un silenzio discografico che durava da più di cinque anni e che li ha rilanciati in grande stile grazie a 11 cover realizzate duettando con alcuni big della canzone d'autore italiana: da Lucio Dalla a Claudio Baglioni, passando per Gino Paoli, Luca Carboni e Samuele Bersani. Un disco godibilissimo, prodotto da Tullio Mattone (suo padre, Claudio, scrisse Le ragazze, brano con cui i Neri Per Caso sbaragliarono la concorrenza nella sezione Nuove Proposte del Festival di Sanremo 1995), dove la chitarra è soltanto un'intrusa sfuggente e l'altro strumento sono le conchiglie, mentre a dettare legge sono le voci del duttile sestetto salernitano che, guarda caso, ha fatto del cantato acappella la propria ragione di vita artistica. Alla faccia delle mode e delle esigenze usa-e-getta di molta musicale dell'era digitale.
«Siamo nati come cover band, per reinterpretare cioè in chiave acappella e secondo la nostra sensibilità musicale, i successi altrui», spiega Massimo Devitiis, il portavoce del gruppo. «Perciò, essere riusciti a racchiudere in un unico disco artisti di questo calibro ha rappresentato per noi un'emozione fortissima, nonché un motivo di orgoglio. Di più: il raggiungimento di un sogno».
A poche settimane dalla performance del DatchForum di Assago, in qualità di supporter di lusso di Alicia Keys, stasera i Neri Per Caso si regalano un doppio show al Blue Note, il tempio milanese del jazz. «Per l'occasione abbiamo rimpinguato il nostro repertorio anche con alcuni brani di estrazione jazz», confida Massimo, il biondo del sestetto. «E poi avremo alcuni ospiti.
Neri Per Caso
Blue Note, via Borsieri 37
stasera, alle 21 e alle 23
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.