Bruxelles - L’Unione europea ha approvato oggi un nuovo pacchetto di sanzioni contro l’Iran, che non cedere sul suo programma nucleare. Da domani saranno bloccate le attività delle filiali europee (Parigi, Londra, Amburgo) della banca iraniana Melli e sarà estesa la lista dei diplomatici e alti consulenti che non potranno più viaggiare in Europa. La banca e le personalità sanzionate (tra cui nessun leader politico) sono collegate direttamente con il programma nucleare e di armamenti.
Nessun bando ai leader politici La banca e le altre entità nonché personalità che saranno oggetto di sanzioni sono "direttamente collegate con il programma nucleare e di armamenti", precisano le fonti. Nel giornale ufficiale della Ue, domani mattina, sarà resa nota la lista delle banche e altri istituti che non potranno più operare in Europa e l’elenco delle personalità che non potranno entrare nella Ue: "Saranno alti funzionari ma nessun leader politico - spiegano le fonti - perché la Ue vuole assicurare che il dialogo con la politica continui".
Il rifiuto
di Teheran Le nuove misure arrivano a dieci giorni dal rifiuto di Teheran di cooperare al programma proposto dal gruppo di contatto 5+1 (membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell’Onu più la Germania).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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