La nuova sfida: un ponte per l’Expo 2015

Credo che il compleanno del Giornale di Genova debba costituire un momento di riflessione sia sui risultati raggiunti in tutta la Liguria sia di nuovi obiettivi che devono veder impegnati sia il Giornale sia la base dei lettori per una diffusione ancor più capillare su tutto il territorio ligure con quello che lo scorso anno accennai e cioè un progetto di riuscire ad avere sui tavoli di bar, locali pubblici, circoli in tutta la Liguria almeno 1.000 copie con tanto di asticella con il logo «il Giornale» affinché chi frequenta durante la giornata tali locali possa leggere sorseggiando ora un cappuccino ora un aperitivo ora un digestivo il nostro quotidiano.
Credo che occorre in primis convincere i titolari dei locali, che magari poi leggono il Giornale a casa loro, ad avere più coraggio (perché questo è il vero problema) e se in due-tre anni si raggiungerà l’obiettivo di avere 1.000 copie in altrettanti locali della Liguria costiera e montana, nonché in «zone franche» delle città da sempre con amministrazioni di sinistra, in poco tempo ci saranno almeno 100.

000 nuovi lettori in Liguria perché oggi siamo solo noi che acquistiamo il Giornale-Genova ogni giorno come fossimo degli abbonati a leggerlo per poi buttarlo il giorno dopo nella campana bianca della raccolta della carta!
Credo che con un maggior impegno e senza le solite paure di perdere un cliente di sinistra che consuma un caffè al giorno e se ne sta al bar per tutto il pomeriggio... si possa aumentare la base dei lettori abituali ai quali non possiamo dire di usare Internet!