Il maxi countdown allestito in piazzetta Reale corre, ieri segnava "meno 100" giorni alle Olimpiadi invernali e oggi è già sceso alla doppia cifra. "Con grande onestà intellettuale, questi giorni ci servono tutti - ha ammesso ieri il presidente della Fondazione del 2026 Giovanni Malagò -: per qualsiasi evento anche pochi giorni e ore prima ci sono persone che lavorano per renderlo all'altezza delle aspettative. Ci sono cose assolutamente pronte e altre meno, ci vorrà ancora qualche settimana e siamo più attenti". Nei corridoi di Palazzo Marino c'è chi sottovoce si augura che "a dicembre e gennaio non piova troppo" o sarebbe un problema. Già per il completamento dell'Arena Santa Giulia che ospiterà le gare maschili di hockey su ghiaccio è una corsa contro il tempo ma l'incubo in Comune sono (anche) le strade di accesso intorno, ancora da finire e asfaltare. Se causa maltempo gli spettatori fossero costretti a calpestare terriccio invece dell'asfalto qualcuno andrebbe a bussare alla porta del sindaco. L'assessore allo Sport Martina Riva sui cantieri ancora in corso commenta: "Non è un segreto, sarà una sfida all'ultimo giorno, le cose più belle arrivano in fondo" e sul nodo extracosti per il Villaggio Olimpico confida che "si arrivi a una soluzione in tempi brevi". Tant'è, ieri è stato soprattutto il giorno delle celebrazioni e del pensiero positivo. Svelati durante l'evento "One hundred days to go" in Regione i podi ufficiali in legno e metallo delle Olimpiadi e Paralimpiadi su cui gli atleti indosseranno le Medaglie. Sono realizzati dalla Fondazione in collaborazione con lo studio Cavalletti + Pagliariccio. E proprio ieri il Coni ha confermato che l'ammontare dei premi sarà identico a Parigi 2024, quindi 180mila euro per la Medaglia d'Oro, 90mila per l'argento e 60mila per il bronzo. Svelati anche 12 nuovi Digital Ambassadors che saranno tedofori. Il Viaggio della fiamma in Italia inizia il 6 dicembre, 12mila km in 63 giorni, un pezzetto sarà percorso tra gli altri dagli "Autogol", conduttori radio e tv e narratori ufficiali del Viaggio, ci sarà anche il cane Chico, primo Digital Ambassador a quattro zampe nella storia dei Giochi. A Monza la testimonial della penultima tappa prima sarà Deborah Compagnoni.
Il ceo della Fondazione Andrea Varnier festeggia gli "oltre 850mila biglietti già venduti, siamo più avanti rispetto alle previsioni e alcune sessioni sono esaurite". Su Santa Giulia ricorda che "è una delle venue che è iniziata per ultima, sapevamo che ci sarebbe stata consegnata in una fase molto vicina ai Giochi. Siamo tutti convinti che alla fine arriveremo a un bellissimo impianto e saremo pronti per il test event la prima settimana di gennaio. É importantissimo perché quella è una venue che non è mai stata usata, dobbiamo testare non solo il ghiaccio temporaneo ma anche l'intera funzionalità". Il governatore Attilio Fontana ricorda che saranno "le prime Olimpiadi diffuse" e "riconsegneranno impianti più efficienti o nuovi, infrastrutture, strade e ferrovie". L'assessore Riva ricorda invece che il Comune ha "messo faticosamente insieme 50 milioni per rendere accessibili le stazioni del metrò, abbiamo fatto sistema con Regione Lombardia e Veneto e speriamo in futuro di farlo meglio con il governo". Stoccata legata al possibile taglio di 15 milioni al prolungamento di M4 in Finanziaria, "è un trattamento che non ci meritiamo. E da 4 anni chiediamo al ministro Santanchè di poter alzare la tassa di soggiorno". Da Roma invece ci sarebbe qualche irritazione perchè Milano non è ancora "vestita" nei colori olimpici. Gli allestimenti "inizieranno dopo Natale" spiega Riva. In piazza Duomo invece hanno iniziato a montare la struttura per i broadcaster, "le tv avranno lì il centro nevralgico e ci sarà un superstore, fondamentale per il bilancio dell'evento". La Triennale sarà Casa Italia, in piazza Oberdan ha aperto Casa Svizzera, il Brasile ha prenotato la Casa degli Artisti in corso Garibaldi, almeno una quindicina di Paesi apriranno location a tema in città con eventi.
Il vicepremier Matteo Salvini ricorda che la candidatura è nata "dai territori", i governatori leghisti Attilio Fontana in Lombardia e Luca Zaia in Veneto c'erano dall'inizio, li definisce "Giochi autonomisti" che lasceranno delle eredità positive".
Ringrazia ironicamente anche "quelli che non ci credevano perchè oggi ovviamente festeggeranno e saranno tutti i padri e madri delle Olimpiadi", nel 2019 c'era il governo Lega-5 Stelle e la "quota" pentastellata era scettica, per usare un eufemismo. E la sindaca M5S di Torino Chiara Appendino rinunciò su input del partito ai Giochi. "Qualcuno si è sfilato e credo che oggi lo riampiengerà" afferma Salvini.