Cultura e Spettacoli

Omosessualità «Bolle fa outing in Francia» Ma lui smentisce

L’Arcigay lo aspettava al varco da tempo. È bastata una dichiarazione – ma lui dice «travisata» - in tema d’omosessualità rilasciata a una rivista francese che subito Roberto Bolle è stato invitato al Crossing Kisses-Baci al semaforo per il giorno di San Valentino. «In questa occasione finalmente potrà baciarsi con il suo compagno in strada e dimostrare che anche l’Italia può liberarsi dall’oscurantismo vaticano» gli è stato detto. Ma che baciarsi, lui nega tutto, seccatissimo. Bolle, 33 anni, étoile della Scala, è l’icona della danza italiana, un ballerino dalle proporzioni da dio greco, d’eleganza principesca e pure virile. Bello, bellissimo. Ma difficilmente in compagnia femminile, si commenta regolarmente. Da quando Bolle è diventato Bolle, da quando ha preso a girare nei maggiori teatri del mondo, a danzare davanti a capi di Stato, re e principi, a entrare nei circoli delle star hollywoodiane, a prestare il fisico a grandi marchi (Ferragamo e Fiuggi), è stato un fiorire di interrogativi attorno alla sua vita privata. E lui zittisce tutti con il classico: «Sono questioni mie». E lo fa sul duplice versante. Poco più che adolescente pare ci fosse del tenero con la ballerina Beatrice Carbone, ora lui liquida la questione con un «è stata l'unica volta con una collega ed è stata una condizione privilegiata perché mi ha permesso di concentrarmi sulla mia arte». Punto.
Quanto all’altro versante. Quest’estate è stato pizzicato da Chi a Pantelleria con l’amico Massimiliano Neri, ex modello, anche lui addominali scolpiti e armamentario vario di grande qualità. Due corpi così non potevano certo passare inosservati, e giù scatti. Poiché sembra così difficile farsi gli affari propri, la notizia ha iniziato a circolare finendo sul taccuino del giornalista della rivista francese Numero Hommé che ha tirato in ballo l’argomento omossessualità. La conclusione dell’intervistatore ha fatto credere all’Arcigay d’avere un nuovo affiliato. «Sono molto dispiaciuto – ha spiegato Bolle - di tutta la bagarre. In realtà la mia dichiarazione riguardo all’argomento dell’omosessualità è stata completamente travisata, decontestualizzata, a causa probabilmente anche della mia non perfetta padronanza della lingua francese. Come è ormai risaputo non amo parlare della mia vita privata e non rilascio mai dichiarazioni sulla mia sessualità e su quella di terzi e non credo che questo faccia parte degli artisti e dei personaggi pubblici.

Rimane la mia simpatia e il profondo rispetto per le persone omosessuali».

Commenti