Palio, prima di cominciare Genova tira i remi in barca

Palio, prima di cominciare  Genova tira i remi in barca

Classifiche alla mano tanto forti non lo siamo mai stati. Ma tirare i remi in barca ancora prima di cominciare pare, però, un po’ eccessivo. Alla Regata Storica in programma oggi a Venezia, Genova non ci sarà. Ed è un'assenza che pesa visto che, a margine delle tradizionali sfide di voga alla veneta, a gareggiare con i galeoni del Palio delle Antiche Repubbliche Marinare ci saranno invece le università delle altre tre storiche avversarie. Venezia Ca’ Foscari e Iuav, Pisa e Salerno (cui fa riferimento Amalfi) si contenderanno, infatti, insieme alle new entry Bari e Trieste, il titolo di ateneo campione remiero 2011. Mentre la Superba resterà a casa a guardare, dopo aver annunciato il ritiro a meno di un mese dal via. Per colpa dei genovesi insomma non si rinnoverà sul Canal Grande l'affascinante tenzone tra le vecchie regine dei mari, e qualcun altro, forse Trieste o Bari, remerà per vincere sul galeone che normalmente ospita la croce di San Giorgio. Roba da fare rivoltare nella tomba il condottiero Guglielmo Embriaco che, per tradizione, apre il corteo genovese al Palio vero e proprio, quello che si disputa ogni dodici mesi a rotazione nelle quattro città da più di 50 anni. Gli organizzatori però non se la sentono di alimentare alcuna polemica. «È per volontà del Rettore di Ca’ Foscari - spiegano - che quest'anno abbiamo deciso di aprire la gara a tutte le università italiane che hanno un gruppo sportivo di canottaggio.

Si tratta di una cosa ben diversa dal Palio delle Repubbliche Marinare». Ma se in una regata con una manciata di partecipanti si mettono in fila Venezia, Pisa e Amalfi non si può proprio fare a meno di notare che manca qualcosa.

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