Panicucci e Scotti Perché i volti tv cambiano frequenza

Milano E fateci caso: i volti televisivi hanno sempre più voglia di fare radio. Per far sentire la loro voce senza la zavorra dell’immagine. O per presentarsi come vogliono, punto e basta. L’elenco è lungo da qui a lì. Federica Panicucci, ad esempio. Durante la settimana conduce con successo ogni giorno Mattino 5 su Canale 5, un impegno mica da poco perché impone levatacce all’alba. Ma al fine settimana è su Radio 101, al sabato dalle 15 alle 18 e alla domenica dalle 20 alle 22, perché stare dietro ai microfoni «è una palestra straordinaria». D’altronde proprio lì si sono allenati fior di soubrette e showman, imparando quello che la Panicucci spiega senza giri di parole: «La radio ti abitua a lavorare senza copione, a cavarti d’impaccio anche nelle situazioni più complesse o imprevedibili». Ma non solo: «Regala anche padronanza lessicale, obbliga a perdere gli intercalari e a sviluppare la capacità di sintesi perché i tempi, massimo tre minuti di parlato, lo impongono». E così, oltre a lei, anche Gerry Scotti continua ad allenarsi, il sabato dalle 12 alle 14 e la domenica dalle 22 alle 24, negli studi di 101 e nel suo programma riesce a essere molto diverso da ciò che si vede in televisione.
In fondo anche Francesco Facchinetti è imprevedibile quando arriva a Rtl 102.5 con Nicoletta Deponti ogni giorno della settimana dalle 17 alle 19, coppia affiatatissima e campione di ascolti, capace di scherzare, improvvisare oppure affrontare argomenti più complicati senza perdere lo spirito fondamentale in modulazione di frequenza: mai prendersi troppo sul serio. In fondo, questo è il segreto della radio: mescolare l’alto con il basso, trasmettere bella musica ma non perdere di vista ciò che capita fuori dagli studi.
Così fanno Anna Falchi e Pierluigi Diaco sempre su Rtl 102.5 così anche Amadeus che il lunedì dalle 11 alle 13 torna settimanalmente al mestiere che lo ha lanciato: il deejay. «La radio dà libertà, non ha filtri» conferma Lucilla Agosti, volto nobile della nuova televisione che su Radio Montecarlo tra poco inizierà un’altra serie di programmi durante il fine settimana. Lei, che in televisione ha l’aria impeccabile della presentatrice, dietro ai microfoni ha uno spirito più «rock» e difatti conferma: «Tra le cose che ho fatto recentemente, la radio è quella che mi ha fatto crescere di più».
Probabilmente potrebbe pensarla così anche Nicola Savino, che dalle 10 alle 12 su Radio Deejay conduce con Linus uno show che da tempo è diventato un appuntamento fisso. Lui, che mostra una verve invidiabile anche in televisione, ha nel sangue i ritmi radiofonici visto che ha iniziato nella minuscola Radio San Donato e soltanto dopo è sbarcato in televisione, passando naturalmente da Radio Deejay. E proprio in radio (a Radiorai) ha iniziato anche Marco Balestri, diventando poi, grazie alla televisione, un volto subito riconoscibile.

Adesso tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 19 è su Radio 101 con un programma nel quale, come lui scrive sul sito, è «protagonista la sfera del privato». Insomma, c’è un pezzo di tv anche in radio. E al pubblico piace perciò occhio: questa è una tendenza che diventerà sempre più forte.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica