È al nono mese e mezzo di gravidanza e tutte le emozioni che ha passato in questa complicata gravidanza sembra abbiano reso più bella Paola Caruso. L’ultima grande emozione non è però negativa come quella del padre del bambino che non vuole sapere niente di lei, ma potrebbe portarle finalmente una bellissima notizia.
C’è infatti una signora che sostiene di essere la sua madre biologica e ha chiesto di poterla conoscere. La storia è molto complicata e inizia quando questa signora era rimasta incinta e subito dopo aver dato alla luce una bambina le viene detto che è nata morta. Questa signora il giorno di Natale avrebbe radunato i suoi due figli per raccontar loro una notizia molto importante. “Sono sicura che Paola Caruso, la valletta della televisione sia mia figlia. Mi ero innamorata di un calciatore noto di Catanzaro, con cui ho avuto una storia di parecchi mesi - racconta - sono rimasta incinta e il calciatore ha cambiato squadra. Quando ho partorito mi hanno detto che la bambina era nata morta, ma ad un certo punto è entrato un signore con gli occhi chiari che si chiamava Caruso e mi ha fatto una carezza in testa prima di andare via”.
Barbara D’urso che già settimane fa aveva dato la notizia, ha voluto vederci chiaro per evitare qualsiasi tipo di problema soprattutto in un momento così delicato di Paola a cui mancano pochi giorni per dare alla luce il bambino, ed ha invitato a Milano questa signora per incontrarla privatamente e farsi raccontare la storia.
Alla D’Urso che è stata particolarmente provata da questa storia questa signora ha assicurato di non volere nulla e di essere assolutamente convinta che quella bambina che gli avevano dato per morta in realtà è Paola Caruso. Per questo motivo è disposta a fare il test del Dna anche per quanto riguarda i suoi figli. La stessa cosa è stata ripetuta in un video in cui questa signora con il volto oscurato ha voluto parlare direttamente con Paola Caruso invitata in studio: “Non voglio soldi, non voglio pubblicità, ma voglio che tu sappia che non ti ho abbandonata. Ti mando un bacio e voglio fare il Dna, ricordalo questo”.
Paola Caruso, visibilmente commossa ha
quindi accettato anche lei di fare il test del Dnaper avere la certezza, che se (come tutti credono) darà esito positivo regalerà a Paola, adottata al momento della nascita, la possibilità di conoscere la sua vera mamma.
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