La maggioranza fa quadrato intorno al sindaco. «Siamo sereni, emergerà la totale correttezza dellamministrazione, che ha agito nel pieno rispetto delle leggi, immettendo professionalità provenienti dal mondo privato che hanno dato più efficienza alla macchina comunale», sostiene il capogruppo di Forza Italia Giulio Gallera a proposito del supplemento di indagine disposto ieri dal gip Paolo Ielo. Linchiesta è sempre quella sulle presunte «consulenze doro», anche se lo stesso Gallera invita a confrontare «gli stipendi ai consulenti e dirigenti del Comune di Milano con quelli di altre grandi città, a partire da Roma: sono decisamente inferiori». Il capogruppo di An Carlo Fidanza conferma che «il giudizio politico non cambia» rispetto a quando già scoppiò la bolla più di un anno fa, e già allora il centrodestra espresse pieno appoggio al sindaco Moratti, «casomai - sottolinea - mi rende più inquieto che dallo stesso tribunale escano in pochi mesi tre pronunciamenti uno diverso dallaltro». Matteo Salvini, capogruppo della Lega, lancia un «viva il supplemento di indagini, visto che il Comune devessere al di sopra di ogni sospetto. Indaghino pure, ma se alla fine si concluderà che non ce nera bisogno, allora qualcuno paghi il conto». Vero è, premette, che «si è ecceduto con qualche consulenza, e qualche curriculum andava bene per il Comune di Barletta e non a Milano». «Convinti della trasparenza che ha sempre connotato il comportamento del sindaco» la Lista Moratti.
Dallaltra parte della barricata, il consigliere della Lista Fo Basilio Rizzo: porta la sua firma lesposto alla Procura da cui è partita lindagine. Ancora mercoledì scorso ha indirizzato un atto al gip Ielo per invitarlo formalmente di non archiviare lindagine, e ora commenta la decisione del giudice come «la conferma che è necessario fare chiarezza fino in fondo».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.