"Come mi ha trattata". Chiara Ferragni e quella frecciata a Fedez

L'imprenditrice digitale si sfoga nel podcast della sorella Valentina: cosa ha raccontato

"Come mi ha trattata". Chiara Ferragni e quella frecciata a Fedez
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Il Pandoro Gate ormai è alle spalle. Il periodo forse più buio della storia di Chiara Ferragni è al capolinea. Così, intervistata dalla sorella Valentina, nella terza puntata del podcast Storie oltre le storie, l’imprenditrice digitale si toglie qualche sassolino dalla scarpa. Senza mai citare i diretti interessati, Ferragni riesce a lanciare una stoccata dietro l’altra.

In primis sul ruolo della donna e, in particolare, sull’immaginario collettivo della “donna forte”. "Secondo voi questa cosa spaventa gli uomini? Non per forza quelli che sono vicini a noi, ma in generale", chiede Valentina. "Tutti gli uomini vogliono questa cosa qua, tutti vogliono quella forte, indipendente, che lavora, che guadagna bene, che sa il fatto suo, che si fa rispettare. Però poi quando ce l'hanno di fianco sono pochissimi gli uomini che non sono minacciati nel loro ego. Sono questi gli unici uomini che dovresti avere al tuo fianco, perché la maggior parte degli uomini dicono di voler questo e una volta che lo trovano, anche in minima parte, poi cercano di renderti più piccola", esordisce senza peli sulla lingua.

Poi ecco che arriva la frecciata più importante. "Purtroppo noi donne - ha proseguito -, è successo con me, ma è successo con qualsiasi donna conosco, e sono tutte donne super forti, super cazzute, super veramente di carattere, però tutte noi siamo state in relazioni tossiche, siamo state con persone che ci hanno trattato di m... e almeno per un po' ci è andato bene anche così.

Nel senso che l'abbiamo accettato giustificando questo atteggiamento”. La mente non può andare alla sua relazione più importante con il rapper milanese Fedez. Oppure alla sua ultima storia con l’imprenditore Giovanni Tronchetti Provera.

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