Ogni tanto si ripresenta qualche teoria che prevede un futuro popolato da uomini e superuomini, creati da una serie di mutazioni genetiche propiziate da differenze socioeconomiche. A sostenere lidea di questa umanità divisa in due specie è Oliver Curry, ricercatore della London School of Economics. Secondo lui fra 100mila anni lumanità sarà divisa in una superspecie di uomini alti, magri, in salute e con una speranza di vita di 120 anni ed una sottospecie di uomini brutti, tarchiati e poveri. Conclusioni che sembrano rievocare lincubo prefigurato dallo scrittore H.G. Wells nella Macchina del Tempo dove ad una razza di privilegiati, gli Eloi, si contrappone una sottospecie di esseri infelici, i Morlock.
Curry sostiene inoltre che entro diecimila anni lumanità comincerà a pagare un prezzo molto salato alla sua eccessiva dipendenza dalla tecnologia e dalla medicina. Una situazione da cui potrebbero probabilmente derivare un indebolimento del sistema immunitario e una vistosa modifica nella fisionomia del volto umano. Un incubo, insomma, che però deve essere considerato forse più come tale che come una teoria scientifica, ha detto lo stesso Curry, precisando che il suo è un tentativo di «illustrare con tecniche da science fiction (letteratura fantascientifica) alcuni aspetti della teoria evoluzionistica».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.