Lo hanno sempre dipinto come un cane feroce, aggressivo e fuorilegge. Un animale pericoloso da tenere chiuso e lontano dalla gente. Qualcuno ha pensato persino di eliminarne ogni traccia dallanagrafe canina. Invece, per una volta un esemplare di pit bull, una delle razze più discusse e controverse perché spesso al centro di aggressioni a volte anche mortali sia ad altri animali che ad esseri umani, si è schierato dalla parte della legalità favorendo, addirittura, larresto di un malfattore.
È accaduto a Genova, verso le 20 di domenica sera, nel quartiere di Lagaccio. Approfittando della chiusura di un supermercato della catena Pam, un tunisino di 27 anni, senza permesso di soggiorno, già noto alle forze dellordine, ha rubato dagli scaffali alcune magliette ed è fuggito.
Il furto, però, è stato subito notato da un addetto alla sorveglianza che ha cercato di bloccare il ladro.
Il tunisino, vistosi scoperto, non ha esitato a minacciare il vigilantes con una grossa pietra. La guardia, tuttavia, non ha abbandonato linseguimento e ha raggiunto il fuggitivo poco distante sal supermercato. Ormai con le spalle al muro il ladro ha giocato il tutto per tutto. Nella via ha notato un uomo, a quanto sembra un suo conoscente, che era a passeggio con un grosso pit bull al guinzaglio. Afferrato il collare del cane lo ha aizzato contro linseguitore. Lanimale, però, non ha reagito e, come hanno confermato alcuni passanti, è rimasto immobile a guardare la guardia che, nel frattempo, ha bloccato il ladro.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.