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Bertolaso rinuncia alla corsa per diventar sindaco di Roma "Ora non posso candidarmi"

Bertolaso vuole continuare nel suo lavoro di consulente della Lombardia per il piano vaccinale. Salvini, però, non si arrende

Bertolaso rinuncia alla corsa per diventar sindaco di Roma "Ora non posso candidarmi"

Guido Bertolaso non sarà il candidato sindaco di Roma per il centrodestra. Ad annunciarlo è stato lo stesso ex capo della Protezione civile in un intervento al programma di Rete 4 "Quarta Repubblica". Bertolaso, ora consulente della Lombardia per il piano vaccinale, ha ammesso di aver pensato di scendere in campo nei mesi scorsi ma poi gli scenari ed i progetti sono radicalmente cambiati a causa della pandemia di Covid e degli impegni presi per combattere il virus.

"Lavoro volontario per la Regione Lombardia e non posso pensare di usare questo ruolo per fare campagna elettorale. Dunque, per la mia candidatura a sindaco di Roma, con rammarico, dico che dovranno trovarne un altro", ha spiegato l’ex capo della Protezione Civile. Quest’ultimo ha ricordato che l'idea di una candidatura "è stata una suggestione dello scorso autunno". Poi le cose sono cambiate. "Quando mi hanno chiamato Moratti e Fontana a fine gennaio per dare una mano ho detto 'Guardate che c'è qualcuno che mi vuole candidare a fare il sindaco di Roma, parlateci perché se lavoro in Lombardia non potrò essere candidato a Roma". Bertolaso, quindi, ha voluto mettere al primo posto, ancora una volta, il dovere. “Lavorando in Lombardia- ha aggiunto- non posso essere più candidato. Non faccio campagna elettorale con il lavoro che sto facendo".

Il centrodestra dovrà scegliere un altro candidato per la corsa al Campidoglio. E lo dovrà fare anche in fretta. Le elezioni, infatti, dovrebbero tenersi la prossima primavera a meno che non vengano rinviate di qualche mese a causa dell’emergenza sanitaria. La coalizione dovrà ragionare sul nuovo nome da proporre come candidato sindaco. Eppure non tutti hanno perso le speranze di vedere il consulente della Lombardia per il piano vaccinale correre per la poltrona di primo cittadino della Capitale.

Tra chi continua a sperare in una discesa in campo di Bertolaso vi è Matteo Salvini. "L'unico passaggio che non mi è piaciuto della trasmissione è il fatto che Bertolaso abbia detto che ha tantissimo da fare in Lombardia, e per questo lo ringrazio, e non si candiderà a sindaco di Roma. Resto convinto che sarebbe il sindaco migliore per questa splendida città", ha affermato il leader della Lega nel corso della trasmissione guidata da Nicola Porro.

L’ex ministro dell’Interno ha ammesso di aver inviato a Bertolaso un messaggio durante la pubblicità e ha garantito che su questo tema "vedremo di ragionare, perché mi dispiace che abbia detto di non avere il tempo di candidarsi sindaco".

Il consulente, però, per ora sembra irremovibile.

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