Aggredita in strada. Criticava la Salis

Brunelli (Confedilizia) vittima a Bologna

Aggredita in strada. Criticava la Salis
00:00 00:00

Aggredita alle spalle da uno sconosciuto e scaraventata a terra in pieno centro a Bologna.

È quanto accaduto due giorni fa a Elisabetta Brunelli presidente di Confedilizia Bologna.

L'avvocato aveva appena assistito all'incontro tra l'eurodeputata di Avs Ilaria Salis, alcuni attivisti del collettivo Plat e le famiglie che nei giorni scorsi avevano occupato un immobile in via Don Minzoni 12. L'assemblea si era svolta alla facoltà di Lettere dell'Università di Bologna. "Ero entrata per ascoltare", racconta Brunelli. "Poi sono uscita e sono andata in un bar di via Belle Arti, dove ho chiamato il presidente nazionale Giorgio Spaziani Testa per riferirgli di cosa si era discusso e cosa aveva detto Salis. Poi ho fatto altre due telefonate sullo stesso tema".

Terminata la conversazione, la presidente si è incamminata a piedi verso via Avesella. "All'improvviso sono stata raggiunta da uno sconosciuto, che mi ha detto solamente due parole: Ritira tutto. Poi mi ha spinta, buttandomi per terra, ed è scappato". L'avvocato ha battuto il viso sull'asfalto, riportando un occhio gonfio e lividi al volto. "Non ho visto chi mi ha aggredito, ma ho capito fosse una voce maschile ed era da solo", aggiunge. Nella mattinata di ieri ha sporto denuncia ai carabinieri.

Solidarietà immediata è arrivata dal presidente nazionale di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa: "Né io né lei sappiamo chi sia il vigliacco che ha aggredito alle spalle una donna in una via isolata, procurandole diverse ferite al volto. Ma confidiamo che i carabinieri lo scoprano".

Condanna unanime anche dal mondo politico.

Galeazzo Bignami (FdI) parla di "un grave attacco alla libertà di espressione" e ha invitato la sinistra a "una presa di coscienza forte contro la violenza e la sopraffazione".

Per Matteo Di Benedetto (Lega) "fatti come questi sono inaccettabili in una società democratica. Le occupazioni non sono la soluzione, ma il problema".

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica