"L'obiettivo è superare il 30%, rivolgendoci anche a elettori del centrodestra delusi da Salvini". Carlo Calenda punta in alto, anzi in altissimo, in vista delle elezioni europee di fine maggio, lanciando la sua sfida anche al leader della Lega - che si appresta a fare il pieno alle urne, visti i sondaggi - e aprendo anche all'elettorato "deluso" di centrodestra.
"Oggi non ci sono più grandi partiti dietro, quindi la chiave è la mobilitazione popolare. L'unico grande partito è il Partito Democratico, ma bisogna andare oltre il Pd, che da solo non può rappresentare tutti i cittadini che vogliono restare saldamente in 'serie A' in Europa" ha aggiunto l’ex ministro dello Sviluppo economico, nel corso della presentazione del manifesto "Siamo europei" insieme ad alcune associazioni europeiste.
Infine, chiosando, Calenda ha espresso il suo augurio,
lanciando un chiaro messaggio a tutto il centrosinistra italiano: "Cerchiamo di non dividerci adesso". Insomma, quel 30% sarà realtà o rimarrà una chimera? Il responso, nelle urne, a fine maggio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.