Era imponente ieri il servizio d'ordine (con tanto di metal detector) all'assemblea dei soci di Veneto Banca, chiamati ad evitare il peggio trasformandola in spa e ricapitalizzandola. Tutto si è svolto con ordine ma, a dispetto di un piano industriale dedicato alla «Serenissima», per capire l'umore dei piccoli risparmiatori basta la battuta di un anziano agricoltore. Intervenendo dal palco che dominava la tensostruttura approntata a Volpago del Montello (Treviso), ha infatti deformato il nome dell'istituto in «Ve-neto Banca», con l'espressione veneta («neto») che significa «faccio pulizia», ossia «vi spoglio». E molti altri soci hanno approfittato del microfono per recriminare contro i vertici dell'istituto di credito per il denaro perso sia con la svalutazione dell'azione sia attraverso l'acquisto, quasi sempre «indotto», di obbligazioni subordinate. Tra questi c'è anche il caso di un immigrato romeno che, giunto in Italia 18 anni fa, dopo aver accumulato alcuni risparmi, si è visto ridurre dell'80% il proprio «tesoretto» e maturare un rimorso doloroso fino alle lacrime per la scelta di aver indotto la figlia a intraprendere un analogo investimento. Altri hanno chiesto che sia istituito un fondo di garanzia per aggiustare, per quanto possibile, i dissesti dei piccoli risparmiatori. E non è mancato chi, rivolgendosi anche al presidente della Regione Veneto Luca Zaia, presente in assemblea e da mesi impegnato per la nascita di un polo del credito nel Nord Est, ha additato la politica di miopia e inerzia rispetto a quanto, a suo dire, era verificabile con sufficiente anticipo. Così come era diffusa la paura su quanto possa accadere al territorio, quando Veneto Banca finirà in pancia a un predatore.
Mentre altri si sono semplicemente soffermati sulle eccessive retribuzioni del management. In generale, comunque, «la compostezza dei toni e la lucidità di analisi» sono stati apprezzati dal presidente di Veneto Banca, Pierluigi Bolla, che ha sottolineato il grande «senso di responsabilità».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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