Consulta, M5S al Pd: "Pronti a votare a favore se candidati sono degni"

Pur di sbloccare l'impasse della Consulta (per cui si è arrivati alla ventesima fumata nera), Matteo Renzi ha teso la mano ai Cinque Stelle, a cui ha chiesto di fare un nome per il Csm e due nomi - di tecnici puri e di alto profilo - per la Corte costituzionale.

"A noi non importano i nomi e le poltrone, ma persone valide e indipendenti nelle istituzioni di garanzia", ha risposto oggi il capogruppo grillino alla Camera, Andrea Cecconi, "Il MoVimento 5 Stelle è abituato a mantenere quanto dice e se verranno fatti nomi degni, noi li voteremo".

"Da parte nostra

538em;">ci sono state delle aperture, ora aspettiamo gli altri", aveva detto questa mattina il ministro delle Riforme, Maria Elena Boschi. Dal canto suo il Pd rinuncerebbe a Luciano Violante, finora giudicato intoccabile.