Festa nella sede di «Civita» per i 20 anni dal giuramento del governo Dini, presente con la moglie Donatella in gran forma. Ad organizzarla, l'ex ministro dello Sviluppo economico Alberto Clò. Invitati molti protagonisti di quell'avventura: da Augusto Fantozzi a Lamberto Cardia. Assente Franco Frattini caduto sciando. Star della serata Donato Marra, allora sottosegretario.
Pier Luigi Bersani ha perso le elezioni politiche, quelle per il capo dello Stato, la segreteria del Pd, senza parlare per umana pietà della diretta streaming con i grillini Crimi e Lombardi. Ora l'uomo di Bettola ha promosso di nuovo (insieme a prodini vari) Romano Prodi per il Quirinale. Saggezza vorrebbe che il Professore diffidasse il suo sponsor dal volerlo tirare in mezzo.
Non capita di rado nell'aula del Senato di vedere Sergio Zavoli (Pd) dormicchiare tra un discorso e l'altro dei colleghi. Il già presidente Rai (classe '23) è il senatore più anziano di palazzo Madama. E se qualche volta sembra pensare (o sognare) altro, quando è il momento di parlare (tema Islam), a dire di tutti, torna un fuoriclasse. Complimenti.
A Luca Cordero di Montezemolo, ex presidente Ferrari e attuale presidente di Alitalia, devono aver fatto bene le vacanze natalizie. O il cambiamento di lavoro. A chi lo ha incontrato mentre chiedeva una camicia Oxford da Brooks Brother in pieno centro della capitale, è apparso rilassato e sorridente. Forse anche perché i saldi erano davvero convenienti.
Siparietto davanti all'ascensore della Camera. In attesa di salire c'erano Alessandro di Battista (M5S) e Guglielmo Epifani, ex sindacalista ora deputato Pd. L'uno l'opposto dell'altro. Talmente diversi da non scambiarsi neppure uno sguardo. Il grillino picchiettava il pugno sul muro, l'altro fischiettava sommesso. E una volta in ascensore? Si saranno dati le spalle?
Spopolano sul web le immagini di Vladimir Luxuria ( nella foto ) in abito bianco a una kermesse dedicata ai futuri coniugi in programma a Giugliano in Campania. L'ex deputata transgender di Rifondazione comunista non ha avuto alcun imbarazzo a indossare il candido velo per sponsorizzare l'evento è Sposa che quest'anno ha deciso di aprire le porte anche al mondo omosex, suscitando in città un'ondata di polemiche, su tutti quelle lanciate dagli esponenti locali della Destra. Le foto in versione sposina di Luxuria, che oggi dopo aver abbandonato la carriera politica si è reinventata opinionista tv e imprenditrice, hanno invaso Facebook e Twitter con tanto di battutacce e volgarità.
Parcheggio del centro commerciale vietato ai rom e alle loro case viaggianti. Lo ha deciso l'assessore comunale alla Sicurezza di Padova, Maurizio Saia, parlando ai residenti del quartiere Mortise, che da tempo chiedono provvedimenti per stoppare una situazione insostenibile. In questo modo cittadini e commercianti sperano di porre un argine ai furti sulle auto e nei negozi, alla pressante richiesta di denaro da parte dei nomadi e alla sporcizia di tutta l'area. «È solo questione di giorni - ha sottolineato l'ex parlamentare di An prima e di Forza Italia dopo - All'entrata del parcheggio installeremo delle pesanti sbarre per impedire l'accesso alle roulotte e ci sarà una sbarra che impedirà di accedere al parcheggio negli orari in cui il centro è chiuso. Da anni residenti e commercianti sollecitano questo provvedimento. Per i rom, la pacchia è finita sul serio».
Chi l'ha detto che Roma ha perso la sua vocazione culturale? La Capitale resta il fulcro di numerose iniziative, tra cui quella che vedrà la luce da domenica prossima, il 25 gennaio: Il Babuino, l'officina delle idee. Sull'onda delle glorie dei salotti della prima Repubblica e sulla suggestione delle cinque Statue parlanti di Roma, a Palazzo Astaldi, sede storica di Italia Nostra (ora di proprietà della famiglia di collezionisti d'arte e mecenati Benucci-Gargari) si terranno degli incontri a cadenza mensile presso Via Mercadante 28 con intellettuali, imprenditori, artisti, politici ma anche privati cittadini, categorie sociali e forze dell'ordine per affrontare tematiche romane e di carattere nazionale a cui provare a dare una soluzione concreta. Quando la vocazione culturale diventa al servizio della città.
di Romana Liuzzo
