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Formigli: "Cosa aspetta Renzi a far rimuovere le foto di casa mia?"

Dopo il caso delle foto dell'abitazione di Corrado Formigli pubblicate (e ancora presenti) sui profili social di Italia Viva, il conduttore di Piazza Pulita rivolge un appello a Matteo Renzi: "Cosa aspetta per attivarsi a rimuoverle?"

Formigli: "Cosa aspetta Renzi a far rimuovere le foto di casa mia?"

Nuova puntata della polemica che contrappone da qualche giorno Corrado Formigli e Matteo Renzi. Dopo che alcuni fan di Italia Viva, su Twitter, hanno pubblicato le foto della casa del conduttore per "rendergli pan per focaccia" a causa delle domande scomode rivolte all'ex premier per il caso della sua abitazione di Firenze pagata in parte con i 700mila euro di prestito dell'ex finanziatore della Fondazione Open, Riccardo Maestrelli, Formigli passa al contrattacco. E in un'intervista all'Huffington Post si rivolge indirettamente a Renzi: "Le foto sono ancora presenti sulle pagine di Italia Viva. Cosa aspettano per attivarsi a rimuoverle?".

Formigli, nella sua domanda retorica, usa la terza persona plurale. Ma è evidente il riferimento a Renzi, leader del partito sulle cui pagine social è partita la "shitstorming" ai suoi danni. "È legittimo porsi la domanda se ci sia stato uno scambio o è lesa maestà?", si chiede il giornalista riguardo all'intervista fatta a Renzi negli studi di Piazza Pulita, prima di scagliarsi contro l'ex premier, che "pubblica il suo post senza avvisarmi, rende di pubblico dominio la questione della casa, vìola il patto di riservatezza dei messaggi personali che ci siamo scambiati, omette che la porcheria della pubblicazione è legata a suoi sostenitori, equipara in sostanza la vicenda delle due case", spiega Formigli, per "difendere se stesso, non me". Quindi l'affondo: "O sono capaci di autocritica o sono complici. O, peggio, hanno partecipato attivamente, ma questo non lo voglio credere".

Formigli: "Renzi era molto nervoso"

Formigli, nel suo dialogo con l'Huffington Post, contestualizza tutta la vicenda partendo dal principio. "Avevamo fissato un’intervista dopo due anni che non si sedeva nel nostro studio. Era molto nervoso - svela Formigli - Siamo partiti dalla politica, per poi passare alla fondazione Open, quindi alla casa e infine sul suo ruolo di conferenziere. È stato un colpo su colpo, lui se ne è andato visibilmente non felice per come era andata, ma nulla di straordinario".

Una regia dietro agli attacchi social a Formigli?

Questo per quanto riguarda l'intervista vera e propria. Quindi la seconda fase, quella degli attacchi personali. "Il giorno dopo scopro che su alcune profili di persone che si dichiarano sostenitori di Renzi c’è una foto di casa mia, e post che la descrivono dettagliatamente, il corridoio, il salotto, le camere, le scalette per arrivare al terrazzo. Ma soprattutto l’indirizzo di casa". Un tono che il conduttore definisce "impressionante, ovviamente con mille insulti sotto. In breve la foto viene condivisa su tre pagine locali con intestazione e logo di Italia Viva". Chi l'ha fatto? Impossibile, per Formigli, non pensare a una regia occulta. "La sensazione è che si siano messi in moto una serie di squadristi digitali, tutti insieme".

"Cosa aspettano a togliere le foto di casa mia?"

E adesso? Il giornalista cresciuto alla scuola di Michele Santoro annuncia di avere fatto causa ai responsabili. "C'è in gioco la mia privacy e la serenità della mia famiglia". Dopo la diffusione delle foto di casa Formigli, tra lui e Renzi c'è stato uno scambio di messaggi in cui l'ex premier promette che "avrebbe provato a sensibilizzare", cosa che l'ex premier ha puntualmente fatto pur senza nascondere un certo risentimento nei confronti di Formigli. Che si chiede "due cose: la prima se sia possibile o meno fare domande a un leader senza essere devastato sui social dai suoi supporter", la seconda, "cosa aspettano per attivarsi a rimuovere le foto presenti sulle pagine di Italia Viva?".

"Se non fanno autocritica sono complici"

Infine, Formigli racconta di avere già contattato il responsabile social del partito di Renzi, Alessio De Giorgi, che si rifiuta però di cancellare le foto in quanto "il mio indirizzo non è desumibile da quei post. Lo sfido quando vuole a dimostrarlo, gli dimostrerò il contrario. Si informasse meglio. O sono capaci di autocritica, o sono complici. O, peggio, hanno partecipato attivamente, ma questo non lo voglio credere", tuona Formigli, prima di aprire all'ipotesi di invitare di nuovo Renzi in trasmissione.

"Ma non ci asterremo, come sempre, dalle domande scomode", conclude il conduttore di Piazza Pulita.

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