Elezioni Regionali 2020

La gufata della Ascani: "Le elezioni in Emilia? Salvini lo sa: perderà"

La deputata del Partito Democratico, ospite de L'aria che tira su La7, attacca il leader della Lega in vista del voto del 26 gennaio

La gufata della Ascani: "Le elezioni in Emilia? Salvini lo sa: perderà"

Tre settimane, peraltro scarse. Tanto manca all'attesissimo voto in Emilia-Romagna, regione "rossa" per eccellenza dello Stivale. L'appuntamento è fissato a domenica 26 gennaio, quando emiliani e romagnoli saranno chiamati a scegliere il nuovo presidente di regione, tra il governatore uscente, il piddì Stefano Bonaccini, e la candidata leghista per il centrodestra unito Lucia Borgonzoni. Nel mentre, in stile "fassiniano", c'è chi tra le fila dei dem si lascia andare a una sorta di "autogufata" che fa fare gli scongiuri a molti dem ed elettori del centrosinistra. Già, perché Anna Ascani, in occasione di un'ospitata a L'aria che tira su La7, si è lasciata andare a dichiarazioni tutt'altro che prudenti in vista della tornata elettorale.

Una volta presa la parola nello studio della trasmissione condotta da Myrta Merlino, la vicepresidente del Partito Democratico ha sfoggiato un sorriso per ostentare sicurezza e ha dichiarato: "Io penso che Matteo Salvini perderà in Emilia Romagna. E mi fa ridere chi dice che Stefano Bonaccini abbia nascosto il simbolo del Pd durante tutta la durata della campagna elettorale: Salvini ha nascosto la candidata presidente Borgozoni!".

L'affondo della deputata dem non si ferma qui e nel corso dell'intervento televisivo, attacca ancora: "I cittadini dell'Emilia-Romagna voteranno per scegliere il nuovo presidente e fare come ha fatto il capo politico del Carroccio è cosa oggettivamente scorretta. Dal canto suo, il leghista sa benissimo che le possibilità di vincere in Emilia Romagna sono poche e infatti fa tutto fuorché attaccare il governo di Bonaccini: non lo fa perché non da dove incominciare e come farlo…". "Ha preso in giro i cittadini-elettori dell'Emilia-Romagna", chiosa infine la Ascani.

Insomma, l’esponente del Pd è (più che) sicura dell'esito delle urne, ma se domenica 26 gennaio dovesse andare male per il centrosinistra e dovesse capitolare un'altra regione "rossa" (dopo l'Umbria), l'Ascani diventerà la nuova "Piero Fassino", l'uomo delle previsioni clamorosamente sbagliate.

I sondaggi sull'Emilia-Romagna

Gli istituti demoscopici italiani che hanno analizzato la contesa elettorale, tastando settimanalmente gli umori degli elettori, sono concordi nel dire che il favorito alla poltrona di governatore è il presidente uscente.

Ciò detto, Bonaccini può fare tutto fuorché dormire sonni tranquilli, visto che i sondaggi dicono che è sì in vantaggio, ma che sarà comunque un serrato testa a testa con la Borgonzoni, che sogna di fare il colpaccio con la "c" maiuscola.

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