
Non è il primo, non sarà l'ultimo. Tra i tanti personaggi pubblici finiti nel mirino del fisco per presunte evasioni fiscali ci sono sportivi, imprenditori e vip di vario genere, le cui potenziali disgrazie con fisco (al netto di chi esulta per invidia personale e sociale) vengono accolte con un misto di sorpresa, rabbia e paura. Perché se tocca a loro, potrebbe toccare anche a noi comuni mortali. L'ultimo dell'elenco è il comico e attore Angelo Duro, diventato celebre per le sue invettive senza filtri contro la società di oggi. Il comico è finito all'attenzione dei magistrati della Procura di Roma dopo una verifica fiscale effettuata dalla Guardia di Finanza che ipotizza un'evasione Irpef da 150mila euro. Ma lui respinge le accuse e si difende, ovviamente a suo modo: «Per chi mi avete preso, per un pezzente? Se dovessi evadere lo farei alla grande».
Da quanto si apprende, l'incartamento sui controlli amministrativi non è stato ancora definito in un fascicolo di indagine. Dopo l'assegnazione al pool dei magistrati che si occupa dei reati tributari verranno fatte valutazioni su eventuali evasioni sulle imposte ma l'attività della Gdf avrebbe portato alla luce una possibile evasione Irpef da 150 mila euro riferita all'anno di imposta del 2023. Le verifiche riguarderebbero l'uso della partita Iva in regime forfettario, destinato ai piccoli contribuenti con tassazione agevolata. Per gli investigatori, raggiunto il tetto massimo di ricavi previsto per il forfettario, non avrebbe optato per il regime ordinario. Ipotesi ancor da verificare dunque, che Duro ha voluto commentare con la consueta ironia tagliente. «Non ho mai fatto beneficenza in vita mia. E mai la farò. Ma la beneficenza allo Stato sì. L'ho sempre fatta. Quindi, questa notizia delle 150 mila euro purtroppo è falsa. Vi pare che mi metto ad evadere per una cifra così ridicola?», ha commentato il comico.
«Da anni mi vanto del mio successo. Della mia stronzaggine. Dei miei incassi milionari al cinema. Uno come me se dovesse evadere, lo farebbe alla grande. Martedì su Netflix esce il mio film.
Vi regalo una serata d'evasione», ha aggiunto sui suoi profili social, utilizzando quindi la notizia per sponsorizzare se stesso e il suo film. Forse non sarà esperto di tasse ma, a quanto pare, il suo lavoro lo sa fare...