Massima severità nei controlli sia pre che post voto nel rispetto delle regole. Il Movimento Cinque Stelle mette i puntini sulle i in merito al tema delle sue candidature nei listini del plurinominale avvenuti tramite le parlamentarie online. "Dopo la pubblicazione delle liste provvisorie domenica scorsa sono arrivate decine di segnalazioni che abbiamo valutato. Alcune le abbiamo accolte ed è questo il motivo per cui alcuni nomi sono cambiati", si legge sul blog. Un controllo che, sottolineano dal Movimento, "è nel rispetto assoluto dei nostri elettori, non certo per garantire delle poltrone". Nel frattempo in casa pentastellata continua il lavoro per i collegi uninominali che verranno presentati lunedì. Ci saranno "professori di livello internazionale, imprenditori, amministratori" ma anche sportivi.
Gli ultimi rumors che arrivano dal mondo dello sport infatti parlano di una possibile candidatura nel suo Piemonte del nuotatore Domenico Fioravanti, due volte campione olimpico a Sidney 2000. "L'unica categoria non rappresentata nelle nostre liste è quella del politico di professione che in Parlamento pensa solo ai fatti suoi e a mantenere i suoi privilegi. Per il resto tutta l'Italia, in tutte le sue sfaccettature è rappresentata nelle nostre liste", spiega ancora Movimento 5 Stelle sul blog.
Come scrive il Corriere della Sera, non passano invece la "selezione" pentastellata Sara Cunial, candidata in Veneto alla Camera, e fatta fuori per le sue posizioni No vax, e Maria Laura De Franceschi, in corsa in Lombardia per il
Senato. "In Lombardia, scoppia invece il caso di Stefano Buffagni, il consigliere vicino a Luigi Di Maio: la sua corsa è a rischio e a causa della sua vicenda crescono le tensioni tra pragmatici e ortodossi", scrive il Corsera.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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