L'amore di Giorgia per l'epopea del Risorgimento

L'amore di Giorgia per l'epopea del Risorgimento

«Vogliamo guardare a tutti i patrioti silenziosi d'Italia, a tutti coloro che pensano che valga ancora la pena spendersi. Siamo qui per dire prima l'Italia, prima gli italiani».

Patriota è una parola che Giorgia Meloni ripete spesso, come se fosse un simbolo, un segno di riconoscimento, con un sapore epico, leggendario. È anche la parola da contrapporre a chi la definisce populista, definizione che non ama, perché è un'etichetta che le hanno assegnato gli altri e in più ricorda troppo Salvini.

Ma da dove nasce l'amore per la parola patriota? Non, come qualcuno sospetta dai rivoluzionari americani, ma dalla sua passione per il Risorgimento italiano, per quei ragazzi di vent'anni come Goffredo Mameli o per donne come

Cristina di Belgioioso, sognatori che hanno creduto e pagato per un'impresa che sembrava impossibile: l'Italia unita. Patriota viene da patria, ma soprattutto da «madrepatria», lì dove il maschile e il femminile si incontrano.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica