Legge di stabilità, sì alla fiducia alla Camera

Primo via libera a Montecitorio. Dal deficit al bonus bebè, ecco cosa cambia

Legge di stabilità, sì alla fiducia alla Camera

L’Aula della Camera conferma la fiducia al governo nella prima votazione sulla Legge di stabilità con 349 sì, 75 no. Un deputato si è astenuto, mentre non hanno partecipato alla votazione i deputati del Movimento 5 Stelle.

Dalle pensioni agli e-book, dai pasti per i poveri al finanziamento ai partiti: sono numerose le modifiche alla legge di stabilità apportate alla Camera. Ecco le principali:

Tetto alle pensioni d'oro Arriva un tetto per gli assegni previdenziali di medici, professori universitari, magistrati e grand commis, anche quelli già liquidati ma dal 2015. Cancellate invece le penalizzazioni per chi andava in pensione prima dei 62 anni pur avendo raggiunto l’anzianità contributiva. La misura si applicherà a quanti matureranno il requisito di anzianità contributiva entro il 31 dicembre 2017.

Finanziamento ai partiti detraibile Si chiariscono le norme in vigore. Anche candidati ed eletti, e chi versa mensilmente, come vincolato da statuto, una quota della sua indennità al partito, può detrarre il versamento dalle tasse, perchè considerato "erogazione liberale".

Stretta anti-evasione L’Agenzia delle Entrate potrà usare a pieno le banche dati, senza concentrarsi sulle liste selezionate, cioè solo sui contribuenti a maggior rischio evasione, come era stato previsto dal dl Salva Italia.

Bonus bebè Assegno solo per i nuclei familiari che presenteranno un Isee non superiore ai 25 mila euro, che raddoppia sotto quota 7mila.

Buoni acquisto per le mamme Arrivano mille euro all’anno in buoni acquisto per le mamme che hanno almeno quattro figli e un reddito Isee inferiore a 8.500 euro, pari a circa 32mila euro di Ise, con cui poter comprare prodotti e servizi per i figli.

Fondo famiglia, asili e Sla Nel 2015 le risorse del Fondo famiglia si riducono rispetto al ddl del governo, perché utilizzate per finanziare le non autosufficienze (il cui fondo sale a 400 milioni) e gli asili (100 milioni di euro).

Stop alle rate dei mutui Tre mesi di tempo per nuove misure per garantire la sospensione del pagamento della quota capitale di mutui e finanziamenti a famiglie e micro e piccole e medie.

Poveri Arrivano quasi 8 milioni, per il 2015, per distribuire pasti ai più poveri.

Buoni pasto Sale la soglia di deducibilità dei buoni pasto elettronici da 5,29 a 7 euro.

Ammortizzatori La dote aggiuntiva si ferma a 200 milioni all’anno nel biennio 2015-2016.

Ecobonus antisismico Prorogato, al 65%, a tutto il 2015 non solo per l’efficienza energetica ma anche per gli interventi di consolidamento antisismico.

Patronati Dimezzati i tagli: scendono a 75 milioni. Arriva però anche una riforma del settore: i patronati verranno ridotti a un terzo, vale a dire una decina.

Ebola 5 milioni nel 2015 e nel biennio successivo per "potenziare le misure di sorveglianza e di contrasto delle malattie infettive" e quindi anche per la lotta contro l’ebola.

Partecipate Paletti più stringenti per la razionalizzazione delle società partecipate, non solo degli enti locali, ma anche di "camere di commercio, università e istituti di istruzione universitaria pubblici e autorità portuali".

Frequenze tv Le frequenze del digitale terrestre non affidate in gara dovranno ora essere rese disponibili per le emittenti locali.

Expo Niente spending review e via libera alle assunzioni anche con forme contrattuali flessibili.

Amianto Benefici previdenziali per i lavoratori che sono stati esposti all’amianto.

Wifi e hotel Il credito di imposta legato al wi-fi per hotel e alberghi sarà concesso solo se il servizio sarà gratis.

Deficit Recepite le modifiche concordate con l’Ue per ridurre il deficit di 4,5 miliardi (circa 0,3 punti di Pil).

Reverse charge e clausola di salvaguardia Estesa la reverse charge a ipermercati, supermercati e discount alimentari e ai "pallets", vale a dire i bancali di legno. Serve però l’ok di Bruxelles, senza il quale scatterà una clausola di salvaguardia sulle accise della benzina.

Sabatini bis Sale da 2,5 a 5 miliardi di euro il plafond costituito presso Cdp, utilizzato per finanziare le imprese.

Made in Italy Arrivano nuove risorse: 130 milioni di euro nel 2015, 50 nel 2016 e 40 nel 2017.

Debiti pa Proroga di un anno alla compensazione dei debiti con i crediti delle imprese verso la pubblica amministrazione.

Agricoltura Sconti Irap anche per i lavoratori neoassunti dell’agricoltura.

Polizia Via libera alle assunzioni. Viene autorizzato lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi banditi nel 2012 e indetti nel 2013.

Scuola Il piano straordinario di assunzioni non è più limitato ai docenti. Previste novità anche per le commissioni dell’esame di maturità.

E-book L’Iva passa al 4%, come per i libri cartacei.

Comuni Resta il taglio di 1,2 miliardi ma potrà essere coperto anche da riduzioni degli investimenti. Gli enti locali che decideranno di aggregarsi saranno esentati dal patto di stabilità interno per 5 anni. Ai comuni poi andrà una quota pari al 55% delle maggiorazioni dei tributi

538em;">che arrivano grazie alla lotta all’evasione e relativi a tutte le operazioni che li vedono coinvolti in primo piano.

Fondo emergenze In arrivo 60 milioni in più nel 2015 per le calamità naturali.

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