Nel caso escort spunta Bill Clinton

LondraIl Principe Andrea è tornato di corsa a casa, convocato d'urgenza dalla Regina per un colloquio chiarificatore. Lo scandalo di abusi sessuali in cui è rimasto impigliato rischia di mettere in grave difficoltà la Corona britannica e il secondogenito di Eisabetta ha dovuto interrompere precipitosamente la vacanza invernale insieme ai figli e all'ex moglie Sarah Ferguson per recarsi a Windsor dove nei prossimi giorni discuterà insieme alla madre, e probabilmente a una nutrita schiera di avvocati, quale sia la posizione più opportuna da prendere. Sua Maestà per ora è rimasta nella tenuta di Sandrigham dove trascorre le sue vacanze invernali, ma sicuramente ha già parlato con il figlio della spinosa questione.

Il nome del Duca di York è emerso nel merito di una causa americana contro il miliardario Jeffrey Epstein, già condannato per pedofilia nel 2008 e ora accusato di aver fatto sesso con una minorenne e di averla passata agli amici tra i quali anche il principe Andrea. La vicenda risale a dodici anni fa, quando la vittima, Virginia Roberts, aveva soltanto 17 anni. Il Principe e la donna, che adesso è una signora ventinovenne madre di tre figli, si sarebbero incontrati tre volte, a Londra, a New York e su un'isola privata di Epstein. In due di queste occasioni, la Roberts - che la prima volta non aveva neppure quattordici anni- sostiene di aver incontrato anche l'ex presidente Usa Bill Clinton, che però non abboccò all'esca offerta da Epstein, due brune invitate a una cena ai Caraibi. Nei giorni scorsi, mentre i giornali inglesi facevano a pezzi l'immagine di Andrea, già peraltro offuscata da un passato non proprio inappuntabile, Buckingham Palace ha rilasciato ben due smentite ufficiali. «Smentiamo con decisione ogni tipo di contatto sessuale o rapporto tra il Duca di York e Virginia Roberts», si legge nel secondo comunicato ufficiale diramato domenica. Una presa di posizione molto forte e alquanto inusuale da parte del Palazzo che solitamente preferisce tenere sempre un profilo basso, ma che sarebbe spiegata dal fatto che i legali della Roberts starebbero per accusare il Principe di aver fatto pressione sulla giustizia americana per far ottenere una pena più leggera a Epstein. «Solitamente la linea generale seguita dai Reali è di non commentare tutte le notizie relative alla loro vita privata - hanno spiegato alcuni osservatori - ma questa è una vicenda particolamente delicata in cui una smentita era d'obbligo». Purtroppo per la Corte, è accertato un forte rapporto di amicizia tra i due uomini dato che già nel 2008 il nome di Andrea fu collegato al finanziere pedofilo perché saltò fuori che quest'ultimo aveva saldato molti dei debiti dell'ex moglie di Andrea e in quel frangente era stato proprio il Duca in persona a condurre le trattative di mediazione, salvo poi scusarsi ufficialmente per il comportamento troppo spregiudicato. La Roberts ha anche dichiarato ai giornali che per i suoi favori sessuali venne pagata diecimila sterline e ieri il Daily Telegraph rivelava che la donna in passato sarebbe stata perfino presentata alla Regina.

«Qualche anno fa Virginia mi disse di essere stata a Londra con Epstein e di aver conosciuto il principe Andrea - ha raccontato ai giornali il padre della Roberts, Sky - e aggiunse che in quell'occasione conobbe anche la Regina. Era così eccitata per quell'incontro». Ancora una vota Buckingham Palace si è vista costretta a una smentita ufficiale. Umilianti precisazioni che avrebbero mandato Elisabetta su tutte le furie.

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