
Ha un bel dire Matteo Renzi che il Partito democratico (Pd) dovrebbe parlare dei problemi concreti del Paese e non parlarsi addosso e rincorrere il teme delle alleanze, che agli elettori interessa ben poco.
Un invito accorato, quello rivolto ai compagni di partito durante la direzione Pd, ma recepito sì e no. Condiviso per esempio da Dario Franceschini, che tuttavia non è disposto a glissare, convinto che di alleanze si debba parlare eccome.
"Per me è sbagliata la contrapposizione 'o si parla di contenuti o di alleanze' - dice -. Un partito non può non occuparsi di alleanze. Come fa? Per fare le cose che dice un partito deve vincere le elezioni e per vincere bisogna occuparsi di alleanze".
"Serve un confronto partendo dal programma e da una condivisione dei contenuti",
sostiene Franceschini. E anche il leader dei Moderati, Giacomo Portas, è chiaro: "Mi auguro che nella direzione del Pd si facciano discorsi concreti, per rafforzare il centro sinistra. Discorsi che guardino anche alle alleanze".