Prodi ora fa la ramanzina: "Atene ha perso la partita, l'Europa ha perso l'anima"

L'ex premier accusa tutti quanti. Non una parola sulle proprie colpe

Prodi ora fa la ramanzina: "Atene ha perso la partita, l'Europa ha perso l'anima"

Romano Prodi prende carta e penna e fa la ramnzina. Ora che lui è fuori dai giochi e soprattutto che ha scaricato la patata bollente su altri, si erge a Professore d'Europa. E, in un editoriale sul Messaggero, attacca sia i greci sia i creditori. "Abbiamo evitato il peggio - scrive l'ex presidente della Commissione Ue - ma non il male".

Prodi parla apertamente di "cattivo accordo per la Grecia". E mette sul banco degli imputati i colpevoli. In primis Alexis Tsipras, vittima di una "strategia sbagliata". "La Grecia ha perso - spiega - ma ancora di più ha perso l'Europa. Ha perso la sua anima ed ha ipotecato il proprio futuro. Ha perso la sua anima perché è ormai esclusivamente dominata dagli interessi elettorali dei singoli Paesi, senza minimamente rendersi conto degli interessi generali. L'Europa ha perso perché quando ci si mette su questa strada non vi è alternativa al comando del Paese più forte".

Il Professore non risparmia critiche nemmeno alla Germania di Angela Merkel: "L'Unione Europea ha anche ipotecato il proprio futuro". E incalza: "Dopo il caso greco diventerà sempre più difficile elaborare una politica comune fondata su un equilibrato compromesso fra gli interessi dei diversi stati. L'Europa era nata come una Unione di minoranze, nella quale ogni cittadino entrava con pari dignità e pari diritti". Ora, a detta di Prodi, "l'indebolimento francese e la possibile uscita della Gran Bretagna hanno cambiato la natura dell'Unione". E così "la Germania ha assunto il ruolo di comando non solo per le debolezze altrui, ma anche per le proprie virtù". Nella crisi greca, però, la Merkel non è riuscita a "trasformare la sua forza in una leadership capace di farsi carico degli interessi generali".

la conclusione del Professore è, quindi, lapidaria: "L'Unione europea ha protetto

l'euro, ma lo ha fatto ipotecando il proprio futuro. Respiriamo pure perché per ora l'euro è salvo, ma rendiamoci conto che, continuando così, si finisce male". Peccato che tra i colpevoli non metta anche se stesso.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica