Ha provato a liberarsi, a chiedere aiuto, a restare aggrappato alla vita. Ma alla fine è stato costretto ad arrendersi. Sesto Grilli, 74 anni, è stato trovato morto, legato e imbavagliato ieri mattina nella sua casa di San Lorenzo in Campo.
L'anziano non era mai stato sposato e viveva solo nella villetta del paese di tremila anime, che si trova in provincia di Pesaro Urbino, a pochi chilometri dalla provincia di Ancona.
Non è chiaro a quando risalirebbe il decesso, ma è certo che si tratti di omicidio. A dare l'allarme ieri è stato un vicino di casa della vittima, che ha visto la porta dell'abitazione socchiusa e la luce provenire dall'interno. Si è insospettito e ha chiamato le forze dell'ordine. Quando i carabinieri sono giunti sul posto, insieme agli uomini del 118, non hanno potuto far altro che accertare l'avvenuto decesso.
Il cadavere di Sesto Grilli era a terra, legato ad una sedia. Con tutta probabilità l'uomo, che era stato imbavagliato con del nastro adesivo grigio dal suo o dai suoi assassini, è caduto nel tentativo di liberarsi. Ed è rimasto agonizzante per diverse ore, senza poter chiedere aiuto. Il medico legale Loredana Buscemi, che ha svolto i primi accertamenti esterni del cadavere, avrebbe constatato che la vittima è stata percossa con uno o più corpi contundenti. E non è chiaro se sia morta in seguito a soffocamento o per i traumi riportati per le botte o ancora battendo la testa, quando è finito al suolo con la sedia. Delle indagini si occupano i carabinieri, coordinati dal pm Letizia Fucci, che ha già disposto l'autopsia, per chiarire le cause del decesso e quando con esattezza sia avvenuto.
Sembra verosimile, però, che il settantaquattrenne sia vittima di un tentativo di furto o di rapina finito male. Qualcuno domenica notte potrebbe essersi introdotto nel suo casaletto di campagna, per rubare, pensando fosse vuoto, e sarebbe invece incappato nel proprietario di casa. A quel punto, sorpreso dalla presenza, il malvivente o i malviventi sarebbero passati alla violenza.
Gli investigatori indagano anche sulle amicizie dell'uomo, incensurato, per sapere chi e in che occasione sia stato visto vivo per l'ultima volta. Grilli non aveva nemici: nessuno in paese lo ha mai sentito discutere o litigare. La vittima conduceva una vita tranquilla, si vedeva poco in giro, era pensionato e si manteneva anche con i soldi che guadagnava vendendo pollame allevato da lui e uova.
Nessun aiuto, purtroppo,
potrà arrivare dalla tecnologia, perché l'anziano non possedeva né computer, né cellulare, o per lo meno ancora non sono stati ritrovati dai carabinieri, che ieri hanno passato sotto la lente d'ingrandimento la villetta.
