Renzi: "Ora Conte cambi passo"

Due concetti: al di là del voto delle Regionali, Giuseppe Conte deve cambiare passo e Luigi Di Maio deve concentrarsi sul suo ruolo da ministro. Matteo Renzi analizza il contesto politico dopo le dimissioni del titolare della Farnesina da leader dei 5 Stelle.

L’ex premier non sa se il gesto dell’ex capo dei grillini avrà un effetto positivo o negativo sul Movimento ma crede che i pentastellati “abbiano iniziato una inesorabile discesa. Erano la novità, adesso sono il passato - spiega -: del resto è facile fare il populista quando sei all'opposizione, ma se vai al governo tutto cambia”. E aggiunge di provare rispetto umano per Di Maio, il quale si troverà a dover fare i conti con l’ipocrisia degli ex amici, uno scenario già successo in passato e che continuerà ad accadere, come precisato dal leader di Italia Viva. Quindi Renzi auspica che Di Maio “si concentri sul far bene il ministro degli Esteri. L'Italia deve evitare di perdere posizioni importanti, a cominciare dalla Libia”.

Occorre poi che il presidente del Consiglio “cambi passo” perché secondo l’ex premier il nostro Paese ha bisogno di crescere e di tornare protagonista in Europa e nel Mediterraneo. A questo proposito, Renzi evidenzia che comunque vada il voto di domenica, è necessario avviare un programma sulle infrastrutture e non una crisi di governo. In un’intervista al Messaggero, l’ex premier evidenzia però che l’esecutivo ha emanato dei provvedimenti importanti. “Non c'è stato l'aumento dell'Iva, abbiamo un commissario europeista - spiega Renzi -, si sono messi soldi su famiglie, salute e lavoratori dipendenti, su export cultura e agricoltura possiamo tornare a fare affidamento per il futuro dell'Italia. In più - fondamentale - scende il costo degli interessi sul debito che in caso di elezioni sarebbe tornato a salire”. E aggiunge che il problema da affrontare è quello della crescita. Il leader di Italia Viva sottolinea che al nostro Paese serve un governo unito che si metta a lavorare per il bene del Paese e lasci da parte le polemiche e le tensioni.

Infine Renzi esprime un giudizio sulla vicenda Gregoretti. Lunedì la giunta per le immunità del Senato ha dato il via libera al processo nei confronti dell'ex ministro dell'Interno Matteo Salvini, ma sarà l'aula di Palazzo Madama ad avere l'ultima parola a fine febbraio.

A questo proposito, l'ex premier dice che "Salvini trasforma tutto in uno show. Gli serve il processo per chiamare in causa Conte e dunque vota a favore dell' autorizzazione. Del resto l' uomo è il simbolo di una politica senza contenuti".