Polvere di stelle e ricordi musicali per Alberto Sordi

Da Polvere di stelle con la popolare Ma 'ndo Hawaii a Il medico della mutua, da Fumo di Londra a Il tassinaro, fino a In viaggio con papà, le musiche di Piero Piccioni hanno marcato a fuoco la memoria dei film di Alberto Sordi. Per celebrare il grande attore, a cinque anni dalla sua scomparsa, e il suo musicista più rappresentativo (mancato anch’egli nel 2004) sabato alla Sala Petrassi del Parco della Musica andrà in scena «Concerto per Alberto» (ore 21) con Gerardo Di Lella che dirigerà la sua Pop Orchestra di ben 55 elementi, per un concerto che è l’anteprima del tour nazionale previsto per il prossimo anno. Roma sbrilluccica de lacrime e ricordi era uno dei versi più toccanti del sonetto che Gigi Proietti compose per i funerali dell’Albertone nazionale, quando con poche parole descrisse lo stato d’animo di una città ferita, privata improvvisamente di uno dei suoi punti di riferimento. Punto di riferimento e alter ego musicale di Sordi nei suoi film, Piccioni ha firmato oltre 300 colonne sonore per cinema, tv, radio e balletto. Da Visconti a De Sica, da Rossellini a Risi sono stati tanti i registi che hanno affidato al suo genio musicale le loro pellicole. Gerardo Di Lella e Lino Quagliero, già arrangiatore delle versioni originali di alcune di queste colonne sonore, propongono sabato in forma di «Concerto» un’elaborazione dei capolavori del Maestro Piccioni, tratti direttamente dalle partiture manoscritte originali.


Arrangiatore, compositore e direttore d’orchestra, Di Lella ha già diretto parte di questo concerto nel 2004 in prima serata Rai 2 per la trasmissione «Grazie Alberto», in occasione del primo anniversario della scomparsa di Alberto Sordi. Il «Concerto per Alberto» inoltre sostiene Telethon e per ogni biglietto venduto sarà donato un euro alla ricerca scientifica.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica