È già «effetto Tiepolo» per i matrimoni civili. La nuova sede delle nozze, che sarà inaugurata la prossima settimana da una coppia di cinesi, fa segnare il tutto esaurito fino alla seconda metà di febbraio, mentre per quanto riguarda le prenotazioni del sabato, il giorno tradizionalmente gettonato per il «sì», non si trova uno spazio fino al prossimo giugno. Una cinquantina le coppie che si sposeranno ogni settimana nella sala di palazzo Dugnani, dove tra un «Lo voglio» e un altro si terranno anche i giuramenti di cittadinanza per i neo-residenti in città, di solito una quindicina alla settimana. «Se si confermerà il numero di matrimoni anche nel 2006, ci saranno oltre sessantamila milanesi che visiteranno la Sala in occasione delle nozze» ha commentato lassessore Giancarlo Martella, che non esclude lipotesi di aprire ai turisti il palazzo di fine Seicento che è inaccessibile al pubblico da circa venti anni.
I restauri dellimmobile sono iniziati nel 2000 grazie a una donazione di 250mila euro per la risistemazione della Sala Tiepolo compiuta dal Centro di restauro Zanolini-Ravenna. Questo intervento è anche il primo passo per il recupero dellintero palazzo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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