La ripresa del turismo si misura al Tfp Summit

Mentre la crisi economica generale produce inevitabili ricadute negative sul mondo del lavoro, che registra un aumento dei tassi di disoccupazione, l'universo del turismo lancia una sfida e propone, con l'edizione 2011 del Tfp Summit (Turismo formazione professioni), nuove e concrete occasioni di lavoro. Il Tfp Summit 2011, lo spazio annuale di confronto tra aziende e professionisti nel settore del turismo, in programma dal 9 al 10 marzo a Milano, al Palazzo dei Giureconsulti, offre infatti un vasto pacchetto di offerte di impiego all'interno di un settore economico importante per il Paese, settore la cui forza risiede essenzialmente nella qualità delle risorse umane impiegate.
Il TFP Summit si svolge in un contesto di difficoltà generale nel mondo del lavoro, ed è il luogo di incontro fra offerta e domanda di lavoro: l'edizione 2011 punterà essenzialmente su questo punto, con molteplici opportunità, sia a livello senior che junior. Alla manifestazione saranno presenti le più importanti aziende nel settore del turismo e il calendario prevede seminari formativi di alto livello: senza formazione non c'è lavoro. Saranno svolte specifiche selezioni di personale (dunque, in assoluta controtendenza con il mercato, vi saranno opportunità di lavoro concrete. Un concorso on line "Stage in tourism: I like it" consentirà di vincere uno stage, essenziale per costruire un percorso professionale completo. Sarà messa a disposizione la certificazione della conoscenza della lingua inglese, effettuata dalle scuole civiche del comune di Milano. Va segnalato che al Tfp Summit la Ntv- Nuovo trasporto ferroviario, la società dell'alta velocità presidenuta da Luca di Montezemolo, effettuerà le sue selezioni.
Di anno in anno, il numero dei visitatori di Tfp Summit raddoppia e l'evento in programma al Palazzo dei Giureconsulti di Milano si candida a diventare la fiera di riferimento nazionale per le risorse umane nel turismo. «La nostra idea», racconta il direttore marketing, Emilio De Risi, «è stata da subito quella di concentrarci sui ruoli chiave di questo comparto, tralasciando quelli che invece sono spesso considerati impieghi momentanei: poco spazio perciò alle professioni legate, per esempio, all'animazione e maggiore attenzione verso le figure dei comparti core business di alberghi, villaggi e attività complementari».
Il Tfp Summit non è mai stato, nemmeno nelle precedenti 3 edizioni, solo un'occasione privilegiata di incontro tra domanda e offerta di lavoro. Fin dalla sua prima edizione, infatti, molti sono stati i momenti formativi che hanno accompagnato la due giorni. «Anche quest'anno», riprende De Risi, «il nostro obiettivo è di garantire ai partecipanti momenti di alta formazione professionale e non semplici contenitori di informazioni scontate per chi in questo campo lavora già da tempo».
Punto fermo di ogni Tfp Summit sono le imprese partecipanti, che con i loro stand danno vita a un dialogo costante con i visitatori. Gli scenari del mercato turistico, poi, stanno finalmente cominciando a far intravvedere i primi segnali di ripresa, dopo un paio di anni sicuramente difficili. «La situazione non può essere ancora descritta con toni trionfalistici», conclude De Risi. «Eppure il mercato del lavoro dell'industria dei viaggi e dell'ospitalità inizia a mostrare indizi di recupero. Ce ne stiamo accorgendo dal numero sempre maggiore di aziende che sta finalmente riaprendo le proprie selezioni, servendosi anche dei nostri canali di comunicazione. Piccoli segnali, certo, ma che fanno ben sperare per il prossimo futuro».

Tfp Summit 2011 offrirà a tutti i partecipanti l'opportunità di effettuare incontri liberi con i responsabili delle risorse umane di alcune tra le più prestigiose compagnie del turismo. Altra novità del 2011 sarà la pubblicazione on-line di tutte le posizioni aperte degli espositori presenti all'evento.