Il rivale Tabacci «Avremmo potuto trovare una soluzione più forte»

«Certo, se avessimo avuto la spinta di qualche mese fa, forse si sarebbe potuta trovare una soluzione più forte nel rapporto con la società civile». In bocca al lupo a Manfredi Palmeri, se a parlare così sono i suoi supporter. A considerare deboluccio il nome del candidato del Terzo Polo è Bruno Tabacci, esponente dell’Api fino all’ultimo dato in pole position accanto al presidente del consiglio comunale finiano. «Dal punto di vista politico è una scelta buona - afferma Tabacci -: Palmeri ha il merito di aver rotto con il sindaco Letizia Moratti come, fatte le debite proporzioni, Gianfranco Fini ha rotto con Silvio Berlusconi».

Tra l’altro, rivela di essere stato proprio lui a proporre nelle ultime ore della trattativa (e dopo parecchie fumate nere nelle scorse settimane) il nome di Palmeri per arrivare a una sintesi: «Ho fatto quella proposta a Fini e a Casini» riferisce Tabacci», e ieri mattina avrebbe chiesto «a Palmeri se era disponibile a candidarsi: ho valutato che a Milano ci fosse lo spazio per il Nuovo Polo». Anche se «certo qualche mese fa..».