Rizzo sul caso Burchi: il sindaco intervenga

Gianandrea Zagato

«Chiedo al sindaco se non abbia mai pensato a provvedimenti cautelativi e a tutela dell’amministrazione comunale circa l’opportunità di mantenere Giulio Burchi nell’esercizio della carica di presidente e di amministratore delegato della Metropolitana milanese». Firmato Basilio Rizzo, consigliere comunale di Miracolo a Milano.
Che sollecita Gabriele Albertini a dare risposta anche «sull’apertura di un’indagine amministrativa - seguita a una dura lettera indirizzata dal sindaco a Burchi - e quali ne siano gli sviluppi» sempre nei confronti del numero uno della Mm. Richiesta «doverosa» annota Rizzo «dopo alcune precise e circostanziate denunce contenute in lettere non firmate». Missiva quindi da maneggiare con cautela pure, sostiene Rizzo, «se le argomentazioni sono “oggettivate“ da dati riscontrabili per vie ufficiali». Ragione di più per «intervenire con saggezza, fermezza e rapidità sulla vicenda assumendo decisioni immediate, qualunque esse siano, al fine di evitare che sulla situazione si innestino manovre e tentazioni destabilizzanti sulla Mm in un momento assai delicato come il presente».

Riferimento, quest’ultimo, alle voci «mai smentite sull’ipotesi della traslazione in forma da definirsi del servizio idrico da Mm ad Aem». Fin qui la nota di Rizzo che «chiede formalmente conto» sulla base di un dossier inviato ai vertici e a tutti i capigruppo di Palazzo Marino in forma anonima su contratti di appalto e di subappalto.