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Rocca e gli altri «vecchietti» per il Senior a Franciacorta

Una stagione ad altalena: Alessandro Tadini ha espresso nel 2009 un gioco ad altissimo livello alternato a improvvisi quanto inspiegabili crolli, in genere nel terzo e nel quarto giro. Non è successo così all'Ugolino, il circolo sede quest'anno dei festeggiamenti per i 120 anni di golf a Firenze. La sua rimonta nell'ultimo giro del 70° Campionato Nazionale Open è stata straordinaria e gli darà la carica in vista del «viaggio della speranza» in Australia dove, nell'ultimo torneo disponibile in programma questa settimana, il giocatore novarese tenterà di guadagnare quanto gli serve per mantenere la carta evitando di ritornare, per la sesta volta, in Spagna. 36 anni, di Borgomanero, Ale ha dato sfoggio delle sue migliori doti con un 64 finale nel 70° Campionato Nazionale Open, uno dei più importanti tornei italiani e ultimo inserito nel calendario del Pilsner Urquell Pro Tour, il circuito delle gare italiane professionistiche della Federgolf. Tadini che ha trovato facilmente la via della buca a differenza delle prime tre giornate è riuscito a rimontare i quattro colpi di ritardo dal torinese Emanuele Canonica, al comando sin dal primo giro, ed è terminato al secondo posto con 276 alla pari con il biellese Michele Reale. L'evento è stato dominato dai giocatori piemontesi anche se in assenza dei due piemontesi maggiormente sugli scudi in questo periodo come i fratelli Molinari. Il quarto posto è stato occupato da due giovanissimi: il dilettante veneto Joon Kim e il brianzolo Federico Colombo, ripresosi dalle emozioni dell'esordio nei due Tour europei, al sesto con 281 il torinese Stefano Reale e il toscano Alessio Bruschi, all'ottavo con 283 ancora un torinese, Marco Soffietti, insieme al laziale Emmanuele Lattanzi e al romano Marco Bernardini, campione uscente. Solamente 19mo con 287, Lorenzo Gagli che giocava in casa ma che superati i problemi alla mano, operata lo scorso aprile, non ha ancora superato i problemi sul putting. Per Alessando Tadini si tratta del primo titolo nel torneo, per il quale ha incassato una prima moneta di 9600 euro e del quinto da professionista (due nell'European Challenge Tour e altrettanti nel Campionato della PGA Italiana).
Inizia domani a Franciacorta il Campionato Nazionale Italiano Seniores in campo ci saranno i migliori seniores italiani Capitanati da Costantino Rocca e Pippo Calì. Sono 44 i giocatori in gara che rappresentano il record assoluto del torneo.

I senior giocheranno 36 buche disputandosi un montepremi di 25mila euro con formula Pro Am a due.

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