Il crimine torna a colpire nella Capitale: due rapine violente nel giro di poche ore. In mattinata tre rapinatori, pistola alla mano, hanno svuotato vetrine e cassaforte della gioielleria Roberto Coin, a poca distanza da piazza di Spagna. In tarda serata, poi, il direttore di un supermercato n via Casal dè Pazzi è rimasto ferito a una gamba da un colpo d’arma da fuoco esploso durante una rapina.
I due rapinatori sono entrati nel negozio verso mezzogiorno, fingendosi clienti e chiedendo alle commesse di poter esaminare un gioiello, che avevano intenzione di acquistare. Poco dopo hanno immobilizzato le dipendenti, facendole sdraiare a terra dietro il bancone e ammanettandole. "Parlavano inglese", hanno raccontato dopo il furto le due donne, ancora molto turbate, "ma sembravano dell'est europeo". Gli inquirenti non escludono però che si possa trattare di pregiudicati italiani. I due malviventi erano spalleggiati da un "palo" all'esterno del negozio, che monitorava la situazione.
Il valore della refurtiva sottratta nel corso della rapina si aggirerebbe intorno ai 500mila euro.
I dettagli sulla fuga non sono ancora stati chiariti. Prima di fuggire i ladri sono però riusciti ad appropriarsi dell'hard disk dell'impianto di videosorveglianza. Alcuni testimoni avrebbero notato un Audi bianca che si allontanava dal luogo del crimine.