Cronaca locale

Roma, botte alla compagna davanti nipotina di 4 anni: arrestato

È bastato un litigio sorto per futili motivi a scatenare la furia del 49enne, che si è avventato sulla compagna per poi tempestarla di calci e pugni

Roma, botte alla compagna davanti nipotina di 4 anni: arrestato

Arriva da Roma la notizia dell'ennesimo deprecabile caso si violenza commessa fra le mura domestiche. Stavolta la vittima è la compagna di un 49enne romano, pestata a sangue davanti alla nipotina e finita in ospedale con serie lesioni. Dopo aver commesso la terribile aggressione, il pericoloso soggetto ha addirittura raggiunto il pronto soccorso, venendo tuttavia fortunatamente bloccato dagli agenti della questura, che lo hanno arrestato.

L'episodio, riportato da “Il Caffè”, si è verificato nel corso della serata di ieri, lunedì 20 aprile, all'interno dell'abitazione della coppia, un appartamento sito in via Amico Aspertini, nel quartiere di Torre Angela. Durante un violento litigio, riferiscono gli inquirenti che hanno rilasciato alcuni dettagli sulla vicenda, il 49enne ha completamente perso il controllo e si è scagliato come una furia contro la convivente. Dopo aver afferrato con forza una sottile collana d'oro che aveva al collo, l'uomo l'ha scaraventata a terra, tempestandola di colpi. Calci e pugni, scagliati con una violenza inaudita. Il tutto sotto lo sguardo atterrito di una bambina di soli 4 anni, nipote dalla coppia, la presenza della quale non è servita a far rinsavire il romano, che ha continuato ad infierire sulla vittima.

Al termine del brutale pestaggio, il responsabile ha lasciato l'abitazione, allontanandosi in fretta dalla zona, così la donna ha potuto afferrare il telefono e contattare il numero unico per le emergenze, chiedendo aiuto. Sul posto si sono precipitati gli agenti del commissariato Casilino, che hanno trovato la vittima sotto choc ed in lacrime. Evidenti i segni della violenza appena subita, fra cui un serio trauma riportato al volto. La donna è stata affidata alle cure dei sanitari del 118, che l'hanno trasportata in ambulanza al pronto soccorso dell'ospedale locale, dove è arrivata in codice giallo. Visitata dal personale medico, la vittima ha ricevuto tutta l'assistenza di cui necessitava. Sottoposta ad accertamenti, le è stato diagnosticato un trauma orbitale, a cui si aggiungono varie escoriazioni ed un importante ematoma riportato nella regione zigomatica. Per lei, fanno sapere dall'ospedale, una prognosi di 10 giorni.

L'incubo della donna, tuttavia, non si è concluso, dato che proprio mentre si trovava affidata alle cure dei medici, il suo aguzzino ha avuto il coraggio di presentarsi in ospedale. Immediatamente fermato dai poliziotti che si trovavano ancora nei paraggi, il 49enne è stato allontanato dalla struttura ospedaliera e condotto in centrale, dove si sono svolte le pratiche di identificazione ed incriminazione. Accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni dolose, il romano P.C. si trova attualmente in stato di fermo, a disposizione dell'autorità giudiziaria.

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