Salta il metal detector e sparisce, caccia all’uomo a Linate

S’infila infatti sotto un metal detector spento per poi passare oltre, fino a raggiungere l’area sterile, cioè la vasta zona che si trova proprio nelle immediatezze degli imbarchi. Uno sconosciuto, probabilmente senza accorgersene, ha paralizzato il traffico aereo di Linate dalle 17.38 di ieri per le due ore successive. La polizia lo ha notato eludere i controlli dai video di sorveglianza ed è scattato automaticamente il piano antiterrorismo, con la chiusura dello scalo ai voli in partenza e in arrivo, mentre i passeggeri erano ignari di quel che stava accadendo. Solo intorno alle 19.30 i voli hanno ripreso a decollare e ad atterrare e lo scalo è stato riaperto senza tuttavia che l’uomo venisse trovato. Sembra essere sparito nel nulla. La polizia non esclude che sia riuscito a partire.

«Quel tizio poteva essere un ritardatario che, scoraggiato dalla fila di gente che ha notato davanti ai metal detector, si è infilato sotto l’unico dove non c’era caos» assicurava ieri sera l’unità di crisi. La polizia, però, anche quando tutto è tornato alla normalità, ha continuato a cercare l’«uomo misterioso».