Salute

Arriva il manager che mette a posto i conti dei dentisti

Nasce un nuovo professionista in aiuto al dentista. Oltre che gli odontotecnici e gli assistenti, i laureati in odontoiatria avranno a fianco anche un «Dental office manager»: una figura che si occuperà degli aspetti gestionali e commerciali del loro studio, così che possano concentrarsi sulle attività di cura. Il primo corso di formazione è in programma in autunno a Bologna.

«Lo svilupparsi delle cliniche e delle catene di studi dentistici - spiega Roberto Rosso, consulente in strategie d'impresa e promotore del corso - ha creato necessità diverse rispetto a un tempo, competenze gestionali e commerciali che un medico, un dentista, non ha. In altri Paesi come gli Stati Uniti è assolutamente normale che ci sia un manager per gli studi dentistici. Per l'Italia è una professione nuova, della quale avranno presto bisogno anche altre figure professionali, e non solo nel campo della medicina».

Oggi sono quasi 800 le sedi di cliniche e insegne di odontoiatria organizzata in Italia: sono cresciute del 262% negli ultimi sei anni. Su un totale di 40mila studi odontoiatrici in Italia, oltre 2mila hanno due o più sedi o sono di medio-grandi dimensioni, e il loro numero è in crescita. «Nel nostro Paese circa il 35% dei dentisti - spiega Rosso - ha più di 60 anni: esercitano in studi piccoli, monoprofessionali, che andranno sicuramente a diminuire, perchè i professionisti più giovani, e intendo anche quelli di 50 anni, tendono a unirsi nella loro attività.

Ovviamente è normale che nei piccoli centri, in particolare nel Sud, continuino a esistere gli studi singoli, ma stiamo assistendo a una rivoluzione chiara: una progressiva aggregazione di professionisti in studi più grandi». Di qui le nuove necessità gestionali. «Il corso, che non è universitario - spiega Rosso - ha una parte introduttiva di orientamento anche alla clinica odontoiatrica, perchè chi si occupa di questi temi deve conoscere la terminologia e le procedure, ma le sue competenze riguardano le logiche commerciali, la gestione delle risorse umane, l'organizzazione dei processi, il controllo di gestione, l'analisi della soddisfazione dei pazienti: perchè quando si parla di studi dentistici con 3-5 professionisti, 8-10 collaboratori, cominciamo a parlare di piccole imprese».

Il ruolo del Dental office manager avrà però un riscontro anche sugli aspetti di cura dei pazienti: «Il dentista così potrà meglio concentrarsi sugli aspetti clinici del suo lavoro. Da una parte c'è il paziente che vuole un bravo dentista, dall'altra un clinico preparato che deve essere messo nelle condizioni di esercitare al meglio le sue competenze. E' un obiettivo di questa nuova figura». L'idea è di avviare corsi analoghi in altre città, «come Torino, Milano, Roma, dove ci sono già molte richieste». Quello in avvio presso la Bologna Business School è rivolto a laureati e laureandi negli ambiti economico-giuridico, gestionale e sociale, e si articola in 5 settimane di lezione in aula, 40 ore di stage in ambito clinico in fase iniziale, tre mesi di tirocinio formativo a fine percorso.

MAg

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