L'allarme dei tatuatori italiani: "C'è in giro un inchiostro cancerogeno"

L'Associazione italiana tatuatori riuniti ha fatto sapere che in Italia sta circolando un inchiostro usato per i tatuaggi che è altamente cancerogeno

L'allarme dei tatuatori italiani: "C'è in giro un inchiostro cancerogeno"

L'Associazione italiana tatuatori riuniti lancia un allarme choc: "Un inchiostro nero usato per i tatuaggi, in circolazione nel nostro Paese, è assolutamente cancerogeno".

Il presidente dell'Associazione, Geppi Serra, si è attivato non appena ha ricevuto le prime segnalazioni. Serra ha subito fatto analizzare l'inchiostro e ha inviato i risultati al ministero della Salute e ai Nas. Gli esisti degli esami fanno davvero rabbrividire e allarmano soprattutto quelli che nell'ultimo periodo hanno fatto un tatuaggio.

"Questo inchiostro - spiega Serra all'AdnKronos Salute - denominato 'Dynamic', viene esportato dalla Killer Ink e venduto soprattutto nelle fiere di tatuaggi. Costa un po' meno di uno di qualità usato in studi certificati. A dire il vero alcuni importatori appongono etichette su cui è scritto che non deve essere usato per i tattoo. Ma temo che questa avvertenza non scoraggi gli abusivi che in Italia sono 10 per ogni tatuatore a norma".

Le analisi hanno rilevato la presenza di alcuni metalli pesanti e di diverse tipologie di Ipa (idrocarburi policiclici aromatici), sostanze classificate come cancerogene, mutagene e teratogene. Una scoperta non di certo da poco se si considera che in gioco c'è la salute di migliaia di persone.

Il presidente dell'Associazione ha espresso tutta la sua preoccupazione per il fatto perché questo "inchiostro così pericoloso dà ottimi risultati nel disegno, costa poco e quindi

sembrerebbe ottimale". "Nessuno - conclude si immaginerebbe mai quanto danno c'è dietro a poche gocce di inchiostro. Rivolgetevi a professionisti e fate attenzione agli inchiostri che usano. Ne va della vostra vita".

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