La Samp fa volare i biglietti aerei per Brema

Werder Brema. Alla terza estrazione del bussolotto è uscita la Sampdoria, in accoppiamento con la squadra tedesca, rispettando la previsione del presidente Riccardo Garrone che si è rivelato buon profeta auspicando proprio il Werder come miglior avversario della Samp. Qualcuno sperava nell'Ajax, qualcuno nel Tottenham, ma la cosa più importante è che non sia stato pescato lo Zenit, toccato invece all'Auxerre. E dalle 12,20 di ieri mattina, il sito delle compagnie aeree sono state immediatamente prese d'assalto, con i tifosi blucerchiati subito alla ricerca del volo migliore: diretto da Genova per Monaco e poi altro viaggio verso Brema (che dista circa 600 chilometri), o un diretto comodo comodo che parte da Bergamo o Milano? Fatto sta che, aumentata la richiesta, è aumentato anche il prezzo e nel giro di un'ora i costi sono lievitati, quasi raddoppiati. La squadra nel frattempo ha raggiunto Colonia dove oggi affronterà in amichevole i tedeschi locali. Intanto annuserà già il clima del 18 agosto, quando Cassano e compagni troveranno il Werder in trasferta, mentre il ritorno sarà a Marassi il 24 agosto. Di Carlo ha accolto la notizia con un mezzo sorriso: «L'impressione è positiva, qualsiasi squadra l'avremmo accolta alla stessa maniera e ora starà a noi farci trovare pronti: con la nostra organizzazione, la mentalità giusta e con lo spirito Samp possiamo farcela anche contro una squadra importante come il Werder Brema. E' una squadra con mentalità simile alla nostra, un po' come quella italiana. Linee vicine ed entusiasmo, sarà questa la nostra arma vincente».
Nel frattempo sul sito ufficiale del Werder la prima reazione non è stata di grande entusiasmo: squadra ostica, diceva il web in riferimento alla Sampdoria. Senza contare che in Germania lo stadio è sottosopra per il rifacimento del manto erboso. Paese nuovo, problemi vecchi anche se il Ferraris per ferragosto sarà completamente a norma. Il presidente Klaus Filbry quindi ha storto un po' il naso: «Sicuramente non si tratta di un avversario facile; giocare la prima partita in casa, con lavori in corso nel nostro stadio, ci metterà sicuramente sotto pressione proprio dal punto di vista organizzativo e forse potremmo soffrirne». Mertesacker, Ozil, colonne della Nazionale tedesca, ma anche il grintoso Frings, il portiere Wiese sono solo alcuni dei giocatori che possono far paura alla Sampdoria anche se il direttore generale Gasparin è ottimista: «Sapevamo che finendo nell'urna B, quella dei club non teste di serie, avremmo dovuto affrontare in ogni caso una società importante. Il sorteggio ha detto Werder Brema, una squadra fisica e molto temibile soprattutto in attacco. Affronteremo con rispetto e considerazione la formazione di Thomas Schaaf, ma lo faremo anche con fiducia, consapevolezza e grande orgoglio». Però il ritorno è in casa e questo sicuramente è un altro aspetto positivo del sorteggio di ieri: «Giocarci la possibilità di accedere alla fase a gironi al Ferraris per noi è un vantaggio: una gara come il play-off di Champions League, contro un avversario di livello come il Werder, va giocata in 180 minuti. Con impegno e professionalità la Sampdoria ha raggiunto questo traguardo e ora siamo pronti a giocarci questo nostro piccolo grande sogno».

Nel frattempo Di Carlo inizierà l'avventura europea quasi al completo visto che a Colonia si aggregherà oggi anche l'ultimo acquisto-ritorno, quello di Guberti, l'esterno che ancora mancava alla Samp.
Un’ultima annotazione: la convocazione in nazionale di Cassano, Palombo e, a sorpresa, di Lucchini, che disputeranno l’amichevole di martedì a Londra con la Costa d’Avorio.

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