Roma - Una Sampdoria a valanga che batte il bari 3 a 0 e aggancia Inter, Roma e Palermo al quinto posto e il ritorno al gol di Adrian Mutu dopo il lungo stop per far felice la Fiorentina. In una domenica pomeriggio formato spezzatino e senza le grandi in campo, a far trepidare i nostalgici delle giornate pallonare che furono ci pensano oltre al solito Pazzini per i blucerchiati, anche gli evergreen Hernan Crespo e Luca Toni. Mentre il Milan formato Ibrahimovic si gode primato, gioco e certezze, e l'Inter prepara la sfida al Mondiale per club recuperando Julio Cesar e avvicinandosi alla sfida senza peso di Champions col Werder, sugli spalti della serie A compare la protesta dei tifosi contro lo sciopero: 'Vergognatevi', dicono i sostenitori della Samp ai giocatori. Si tratta a oltranza per evitare lo stop proclamato per il prossimo fine settimana.
Intanto, sono protagonisti gli attaccanti. Crespo trascina alla vittoria il Parma su una Udinese col mal di trasferta: per lui ancora una doppietta, dopo quella di domenica scorsa all'Inter, col secondo gol da centravanti dei giorni migliori. Toni invece contribuisce a regalare i tre punti in rimonta al suo Genoa contro il Lecce. Lunedì, match d'alta classifica al San Paolo tra le stelle del Sud Napoli e Palermo. A far brillare la Sampdoria insieme al rigore targato Pazzini ecco il laterale proveniente dalla Roma Guberti che con una doppietta permette ai doriani di restare attaccati al carro Champions League facendo a pezzi un pallido Bari che ben presto perde anche il tecnico Ventura espulso. I biancorossi restano all'ultimo posto in classifica da soli. Domenica da ricordare per Mutu; il fantasista romeno della Fiorentina regala la vittoria alla sua squadra nel match contro il Cagliari, segnando la sua prima rete dopo il lungo stop dovuto alla squalifica per doping.
Giornata da protagonista anche per il 'vecchietto' attaccante argentino del Parma Crespo, capace di andare due volte in rete per far esultare un Tardini. Non basta all'Udinese il gol di Di Natale e un generoso rush finale. Buon Genoa a Lecce che grazie a Toni, Ranocchia e Rossi rimonta il gol iniziale dei pugliesi con Ofere e conclude la partita a braccia alzate.
Per i giallorossi l'amarezza di dover restare nella zona calda. Ora la posizione del tecnico De Canio si fa ancora più complicata. Festeggia anche il Bologna che nonostante le difficoltà societarie vince nettamente il derby col Cesena con il solito Di Vaio e Britos.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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