Sanremo, è polemica su Greta Menchi: "I vostri insulti? Violenza gratuita"

La giovane youtuber, classe 1995, farà parte della giuria del Festival ma per il momento ha ricevuto solo giudizi negativi

Sanremo, è polemica su Greta Menchi: "I vostri insulti? Violenza gratuita"

Mancano ormai pochissime ore alla 67° edizione del Festival di Sanremo e, come ogni anno, le polemiche anticipano lo spettacolo.

Questa volta al centro del mirino è finita Greta Menchi, una giovane youtuber che farà parte della giuria degli esperti. Classe 1995, Greta è molto nota sul web grazie ai video caricati sul proprio canale Youtube che vanta oltre un milione di iscritti. Inoltre la 21enne ha di recente firmato un contratto con Newtopia, la società di produzione di Fedez e J-Ax, e la sua popolarietà è aumentata a dismisura.

Per cinque sere Greta cambierà veste e avrà l'arduo compito di giudicare i ventidue cantanti in gara al Festival. A molti questa decisione non è piaciuta ma il motivo ha dell'assurdo. A leggere i commenti sul profilo Facebook, la colpa della 21enne romana sarebbe quella di essere donna. Perché se è legittimo dubitare delle sue qualità, che in molti non conoscono, meno legittimo è riempirla di insulti solo per aver accettato un'opportunità che in pochi, o forse nessuno, avrebbero rifiutato. I commenti sono infatti quasi tutti sulla stessa linea. Ad esempio: "A chi l'hai data per arrivare a Sanremo?".

È la stessa Greta a pubblicare un lungo post in cui spiega cosa le sta succedendo: "Quando ho accolto con entusiasmo la proposta di Sanremo, avevo messo in conto anche le critiche. Che sono sempre legittime. Quello che avevo sottovalutato, da donna, era che spesso sui social network la critica trascende a insulto sessista, il disaccordo diventa volgare insinuazione, il giudizio si trasforma in aggressione verbale".

La youtuber è nata professionalmente in rete e sa bene quali sono le potenzialità che questo strumento nasconde in sé: "Amo la rete e sono perfettamente consapevole che il percorso che sto facendo è merito del web. Ma esiste un limite oltre il quale non si dovrebbe mai andare. In un paese civile questo squallido sessismo non è più accettabile. E’ violenza gratuita. Ingiustificabile quando si scatena per futili motivi".

E conclude: "Ecco, a quelli che si scandalizzano per la mia presenza a Sanremo, chiedo di ritrovare il senso delle proporzioni e indirizzare la propria indignazione verso certe derive misogine e sessiste.

Conta più la composizione di una giuria o che una ragazza di 21 anni venga trasformata nel bersaglio di un bullismo mediatico rabbioso e sproporzionato?".

A dimostrazione degli insulti che riceve Greta completa il post con diversi screenshot. Segno che il cosiddetto "popolo del web" ha trovato il bersaglio del momento: Greta Menchi.

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