Partita finita dopo le polemiche su Sarkozy jr. Jean, figlio del presidente francese, ha annunciato la decisione di ritirare la candidatura per lelezione, il 4 dicembre, del nuovo presidente dellEpad, lente pubblico che gestisce uno dei più grandi distretti finanziari europei, la Defense. Lo ha fatto durante la prevista partecipazione al telegiornale delle 20 di France 2, la principale rete pubblica.
La scalata programmata di Jean Sarkozy, 23 anni, figlio minore del presidente, studente fuori corso a giurisprudenza, alla testa del più grande quartiere daffari europeo, aveva provocato un terremoto negli ambienti politici. Dallopposizione di sinistra si erano levate molte proteste, ma anche nellUmp - il partito della destra di governo di Sarkozy - e nellopinione pubblica, la scelta era stata molto criticata.
Secondo i progetti iniziali, Jean Sarkozy avrebbe dovuto essere eletto oggi a Nanterre amministratore dellEpad dalla maggioranza di destra al Consiglio generale del dipartimento Hauts-de-Seine, quello di Neuilly-sur-Seine, da sempre feudo di famiglia. Sarebbe stata la tappa intermedia sulla strada dellelezione alla presidenza dellEpad, il 4 dicembre.
Ieri le polemiche si erano nuovamente accese. Una mobilitazione-lampo è stata organizzata dal sito internet bananarepublique.org. La candidatura di Jean è degna di una «repubblica delle banane»: questo sosteneva il gruppo di 25 manifestanti che ieri si sono riuniti nei pressi della «Grande Arche», nel cuore del quartiere della Defense a Parigi, per protestare contro la possibile elezione del figlio ventitreenne di Nicolas Sarkozy. Agitando una banana decorata con i colori della bandiera francese, i manifestanti hanno spiegato che il frutto «è un telefono magico che ci collega allEliseo. In questo modo vogliamo depositare la nostra candidatura per la presidenza dellEpad».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.