Separati da una lettera perduta Si ritrovano dopo dieci anni

Lui inglese, lei spagnola: si conoscono in Gran Bretagna, si amano, si lasciano senza dimenticarsi. Ma una lettera li porta all’altare. Il commento: ai fan di Facebook non può succedere

Separati da una lettera perduta  
Si ritrovano dopo dieci anni

Londra - Un romanzo d’amore con lieto fine. Sentimentale come soltanto certe storie romantiche di mezza estate. Che preannunciano freddi inverni d’infelicità per poi risolversi in un lungo appassionato abbraccio. Dalla disperazione per un finale senza gioia al ritrovarsi sposati con l’amore di sempre. Diciassette anni dopo il primo bacio, quello che Steve Smith e Carmen Ruiz-Perez si erano scambiati in una pub umido e fumoso di Devon, in Inghilterra.

All’epoca lei era una giovane studentessa spagnola iscritta all’università di lingue straniere. E lui, inglese dal cuore caldo, era riuscito a conquistarla: un amore lungo un anno, terminato quando lei si trasferisce a Parigi. Questioni di lavoro. Steve non si rassegna e la cerca. Non la trova, ma dopo tre anni recupera l’indirizzo della madre della sua ex fidanzata. Non perde tempo e invia in Spagna una lettera carica d’amore e nostalgia.

La madre di Carmen però non se ne cura e dimentica la missiva su una mensola sopra il camino di casa. Inevitabile, la lettera viene persa. Carmen non ne saprà mai nulla fino a quando, sei mesi fa, è il fato a restituirle l’amore mai dimenticato. Il vecchio camino è rimosso durante la ristrutturazione dell’appartamento e la lettera torna alla luce. Intatta nel suo struggente languore. Con in calce un numero di telefono da chiamare. L’emozione non ha parole, la paralizza. «Non mi ero mai sposata perché ho sempre amato una sola persona - le parole di Carmen -. Quando ho avuto quella lettera tra le mani, non ho chiamato subito Steve perché ero troppo nervosa. Prendevo in mano il telefono, ma non riuscivo a comporre il numero. Sono andata avanti così per giorni, anche se sapevo che era la cosa giusta da fare».

Poi finalmente la telefonata. L’incontro avviene tre giorni più tardi. L’appuntamento è all’aeroporto di Parigi. «Quando ci siamo rivisti è stato come in un film - ha ricordato Steve -. Siamo corsi l’uno verso l’altra e ci siamo abbracciati. È stato un attimo, ed eravamo già innamorati.

E dopo trenta secondi che ci fissavamo negli occhi, ci siamo baciati. Non mi interessa il tempo perduto, adesso sono felicissimo che la lettera sia ricomparsa e ci abbia riuniti». Anche davanti all’altare: venerdì Steve e Carmen si sono sposati.

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