La sfida sulla creatività che esalta i giovani

Viviana Persiani

I giovani sanno ancora sognare? Per stimolare la loro creatività e la capacità di «guardare oltre», Land Rover in collaborazione con Arbiter, il magazine del dettaglio e dell'eleganza, ha promosso il progetto Land of Dreamers lanciando un'autentica sfida alla capacità di giovani under 30 di elaborare un progetto in campo imprenditoriale e no profit, da collocare in un nuovo orizzonte professionale. Numerose le adesioni di giovani con proposte inedite e ambiziose, ma solo tre solo tre sono stati selezionati da una giuria di esperti composta da personalità di spicco nel mondo dell'imprenditoria, dell'arte, del design, della cultura e del mondo accademico, secondo i criteri di originalità, creatività, fattibilità e concretezza.

La prima edizione del progetto Land for Dreamers, un appuntamento annuale ideato proprio per premiare una nuova generazione di visionari e per sostenere i progetti più creativi, si è conclusa con la premiazione dei vincitori, durante una serata di gala a Milano. A partire da Chiara Gallana col suo Oxygen, per la categoria «No Profit», così come il gruppo composto da Mattia Airoldi, Francesco Orlando Bancalari, Matteo Orioli, Roberto Claudio Pirola, Nathan Vené, ideatore di «Appennine» nella categoria «Imprenditoria», per chiudere con il team formato da Alessandro Biagetti, Marco Falasca, Volodymir Iavarone Astakhov, Marta Speziale, Vincenzo Girasoli con il loro «Let's Sharing Aquaponic System».

Grazie al premio di 5mila euro a progetto, ora il sogno, inteso come strumento di crescita e cambiamento, potrà diventare realtà.

«Siamo orgogliosi di essere promotori di un progetto come Land for Dreamers dichiara Daniele Maver, presidente di Jaguar Land Rover Italia che rispecchia in pieno i valori del nostro marchio, da sempre innovatore e precursore dei tempi».