Roma - "Quella a mio carico è una richiesta di
arresto politico perchè sono il candidato governatore del Pdl
in Campania". E' lo sfogo di Nicola Cosentino, ospite della
puntata di "Porta a porta". "Questa è barbarie - ha aggiunto - questa è
inciviltà".
"Mi dimetto se me lo chiede il premier" "La mia candidatura non è nata per
caso ma è stata decisa all’interno del partito. Questa
candidatura a governatore della Campania è nelle mani di
Berlusconi. Se Berlusconi mi chiederà di fare un passo
indietro, io che sono un uomo di Berlusconi , farò un passo
indietro". Nicola Cosentino coordinatore del PdL in Campania e
candidato alla guida della Regione fa il punto della sua
carriera politica regionale intervistato da Bruno
Vespa.
Lo sfogo di Cosentino: "Contro di me barbarie ma io non mi dimetto"
"E' una richiesta di arresto politico, questa è inciviltà", lo ha dichiarato il coordinatore del Pdl in Campania Nicola Cosentino. "Io non mi dimetto, farò un passo indietro solo se me lo chiederà il premier"
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