Lo sfogo di Cosentino: "Contro di me barbarie ma io non mi dimetto"
16 Novembre 2009 - 20:07"E' una richiesta di arresto politico, questa è inciviltà", lo ha dichiarato il coordinatore del Pdl in Campania Nicola Cosentino. "Io non mi dimetto, farò un passo indietro solo se me lo chiederà il premier"
Roma - "Quella a mio carico è una richiesta di
arresto politico perchè sono il candidato governatore del Pdl
in Campania". E' lo sfogo di Nicola Cosentino, ospite della
puntata di "Porta a porta". "Questa è barbarie - ha aggiunto - questa è
inciviltà".
"Mi dimetto se me lo chiede il premier" "La mia candidatura non è nata per
caso ma è stata decisa all’interno del partito. Questa
candidatura a governatore della Campania è nelle mani di
Berlusconi. Se Berlusconi mi chiederà di fare un passo
indietro, io che sono un uomo di Berlusconi , farò un passo
indietro". Nicola Cosentino coordinatore del PdL in Campania e
candidato alla guida della Regione fa il punto della sua
carriera politica regionale intervistato da Bruno
Vespa.
Cosentino ha smentito qualsiasi ipotesi di dimissioni dalla
sua carica di sottosegretario all’economia. "Non mi dimetto perchè non si può dare ascolto a un pazzo
cocainomane che mi accusa.
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