Sicurezza ancora in primo piano. Allindomani della firma del patto per Roma, il Pdl ha organizzato una serie di manifestazioni nei municipi per raccogliere le proteste dei cittadini e capire quali sono i problemi più sentiti, quelli cioè che vanno risolti in via prioritaria.
Due in particolare sono state le sedi nelle quali gli incontri hanno fornito maggiori spunti: il parco degli Acquedotti nel X Municipio, dove da tempo gli abitanti lamentano furti e aggressioni collegate alla presenza di parecchi sbandati nellarea verde di fronte a via Lemonia; via Cardinal Caprara nel XVIII, dove il consigliere comunale Federico Guidi ha discusso a lungo con una folta delegazione di residenti. Lincontro è stato presieduto dal presidente del locale comitato di quartiere, Luigi Fiorentini, che da anni si batte contro la situazione di degrado in cui versa il quartiere Boccea. A destare particolare preoccupazione è larea compresa tra le strade di via Martino V, via Cardinal Oreglia, via Cardinal Caprara e largo Sgarampi, dove a seguito dellapertura di due call center con annessa vendita di alimenti si concentrerebbero diversi extracomunitari. Che, spesso in stato di ebbrezza, finirebbero per molestare i passanti e chi vive nei palazzi vicini, generando inoltre una situazione di particolare degrado per la presenza di bottiglie di vetro e rifiuti di ogni genere abbandonati nelle strade, nonché di ripetuti schiamazzi anche nelle ore notturne.
«Questa situazione - ha commentato Guidi - oltre a mettere a repentaglio la qualità della vita e lincolumità dei cittadini, determina una precaria situazione igienico-sanitaria a danno degli alunni delle scuole elementari nel complesso Clementina Peroni vicino ai due phone center, che non possono più utilizzare larea esterna delledificio per le loro attività didattiche e ricreative». «Sono certo - ha aggiunto il consigliere comunale - che le nuove amministrazioni sapranno ben verificare e accogliere le richieste avanzate dai cittadini che da anni stanno combattendo contro queste delicate situazioni». Da qui le richieste che sono emerse a conclusione dellincontro: fare applicare lordinanza anti-bivacco arrivando nei casi più estremi a proibire la vendita di alcolici; monitorare in maniera continuativa le attività commerciali, punendo ogni irregolarità; attivare in via provvisoria un presidio da parte della polizia municipale; potenziare la presenza delle forze dellordine sul territorio, lilluminazione e la pulizia delle strade.
Alle manifestazioni non ha voluto far mancare la sua adesione Fabio Rampelli, deputato del Pdl e membro dellesecutivo di An. «Abbiamo voluto dare un segnale forte di rinnovato impegno sulla sicurezza come continuum con il patto per Roma voluto dal centrodestra», ha spiegato.
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